Repubblica delle banane
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Repubblica delle banane è un'espressione dispregiativa che generalmente sta a indicare una piccola nazione, spesso latino-americana o caraibica, politicamente instabile, dipendente solo da un modesto settore agricolo e governata da una piccola cricca ricca e corrotta. Il termine fu originariamente coniato dallo scrittore americano O. Henry in riferimento all'Honduras. L'origine del termine si deve al fatto che repubblica nella situazione politica del tempo rappresentava spesso un eufemismo per dittatura (tutt'ora può capitare), mentre banana implicava un ovvio riferimento all'agricoltura, e in generale all'arretratezza nello sviluppo della moderna tecnologia industriale. La "repubblica delle banane" nella satira viene spesso rappresentata come presieduta da una giunta militare che sopravvaluta il proprio potere e ne esagera i simboli e le procedure. Le proverbiali dimensioni delle mostrine del generalissimo di una repubblica delle banane, spesso dipinte come una radazza sono indice di questo.
[modifica] Uso moderno del termine
Attualmente il termine è entrato nel vocabolario di tutti i giorni per indicare genericamente un regime dittatoriale e instabile, dove le consultazioni elettorali sono pilotate, la corruzione è ampiamente diffusa così come una forte influenza straniera (che può essere politica o economica - sia diretta che attraverso il governo interno).
Per estensione il termine è occasionalmente usato per definire governi dove un leader forte concede vantaggi ad amici e sostenitori senza grande considerazione delle leggi e mettendo alla porta coloro i quali non li hanno votati.
[modifica] Riferimenti cinematografici
Gran parte del film di Woody Allen Il dittatore dello stato libero di Bananas (1971) ha luogo nella repubblica immaginaria di "San Marcos" in cui il personaggio di Allen si ritrova ad essere dittatore.