Rifugio Fratelli Calvi
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| Rifugio Fratelli Calvi | |
|---|---|
| Altitudine: | 2.015 m s.l.m. |
| Stato: |  Italia |
| Località: | Carona |
| Catena: | Prealpi Orobiche |
| Inaugurazione: | 1935 |
| Proprietà: | CAI sezione di Bergamo |
| Gestione: | Claudio e Valentino Bagini |
| Periodo di apertura: | Da giugno a settembre. Il resto dell'anno solo prefestivi e festivi. |
| Capienza: | 85 posti letto |
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Il Rifugio Fratelli Calvi è un rifugio situato nel comune di Carona (BG), in Val Brembana, nelle Prealpi Orobiche, a 2.015 m.
Indice |
[modifica] Storia
Il rifugio è stato costruito dalla Sezione del CAI di Bergamo ed inaugurato nel 1935. Dedicato alla memoria dei quattro fratelli Calvi, originari di Piazza Brembana. Tre di essi, Attilio, Santino e Giannino perirono da eroi durante la Prima guerra mondiale, mentre il quarto, Natale, nel 1920 precipitò dalla parete nord dell'Adamello, durante un ascensione solitaria.
Nel tempo il rifugio Calvi è stato oggetto di diverse modifiche e ristrutturazioni finché, nei primi anni '80, abbattuto il vecchio fabbricato, al suo posto venne costruito un moderno edificio dotato di ogni comfort.
[modifica] Caratteristiche e informazioni
Il rifugio è di proprietà della sezione di Bergamo del CAI ed è aperto in modo continuativo da giugno a settembre. Da maggio a giugno e da settembre a novembre solo nei giorni festivi e prefestivi. Ha una capienza di 85 posti letto.
Il rifugio si trova nel centro di una delle conche più belle dell'arco Orobico, a cui fanno capo tutte le maggiori elevazioni della Val Brembana. Tra queste spicca senz'altro la cuspide del Pizzo del Diavolo di Tenda, che costituisce sicuramente la montagna più rapprsentativa della zona.
Il rifugio è un'ottima base per salite escursionistiche e alpinistiche facili ma anche molto difficili, nonché per svariati itinerai di scialpinismo.
[modifica] Accessi
Dall'abitato di Carona, segnavia n. 210 percorribile in 3 ore
[modifica] Ascensioni
- Pizzo del Diavolo di Tenda (2916 m.), difficoltà F - via normale; difficoltà PD - via Baroni o trav. dal Diavolino
- Pizzo Poris (2712 m.) difficoltà F - via normale; difficoltò TD/ED - vie sulla parete N;
- Monte Grabiasca (2705 m.), difficoltà E;
- Monte Madonnino
[modifica] Traversate
Il rifugio è raggiungibile anche:
- dall'abitato di Gromo, segnavia n. 233/226 percorribile in 5 h.
- dall'abitato di Valgoglio, segnavia n. 228/230/226 percorribile in 5,30 h.
Il rifugio è la meta della 3° tappa del Sentiero delle Orobie Orientali, dal Rifugio Laghi Gemelli, segnavia n. 213 percorribile in 4 h. Da qui si prosegue alla volta del Rifugio Baroni al Brunone (4° tappa) tramite il sentiero n. 225 in 5,30 h
Il rifugio è anche la meta della 7° e ultima tappa del Sentiero delle Orobie occidentali, da Foppolo, segnavia nn. 205 e 208 percorribile in 4 h, oppure (variante) dal Rifugio Fratelli Longo, segnavia n. 246 percorribile in 3 h.
[modifica] Curiosità
Presso questa conca, ogni anno viene organizzata dalla sezione di Bergamo del CAI la gara di scialpinismo a coppie "Trofeo Parravicini".
