Salvatore Bianchi
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Salvatore Bianchi (Roma, 1821 - ?) fu un architetto italiano.
Nato da nobile famiglia, si appassionò agli studi di architettura e nella cultura arretrata della Roma papale diventò un anticipatore, introducendo l'utilizzo del ferro nell'edificio della Nuova Stazione Termini (che era in legno) e nell'ospedale del Celio .
Il suo progetto per la Nuova Stazione Termini fu scelto dal Papa Pio IX nel 1869 tra quelli presentati in quanto aveva tra le altre cose misure in apparenza sovradimensionate per le esigenze di una piccola città come Roma dell'epoca che aveva solo 180.000 abitanti e non era molto aperta ai commerci ed al turismo peraltro solo di tipo religioso.
Durante lo stesso anno iniziarono i lavori secondo il nuovo progetto, per ampliare la vecchia e provvisoria Stazione Termini che non presentava spazi adeguati a tutte le categorie di utenti ed addetti, e che terminarono nel 1874 sotto il Regno d'Italia.
[modifica] Collegamenti esterni
- Il progetto Bianchi della Stazione Termini
- Stazione Termini
- L'architettura delle stazioni
- Ospedale dell'Addolorata sul Celio
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