San Giuliano diacono
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Giuliano diacono (Egina, metà del IV secolo - Gozzano 391) è commemorato come santo dalla Chiesa cattolica.
Giunto dalla Grecia insieme al fratello Giulio al tempo dell'imperatore Teodosio I, si dedicò all'opera di evangelizzazione delle popolazioni del novarese. Secondo la tradizione furono da loro fondate cento nuove chiese: la novantanovesima a Gozzano, dedicata a Santa Maria, dove Giuliano fu sepolto dopo la sua morte (sorgeva nel luogo dove ora vi è la chiesa di San Lorenzo); la centesima, dedicata ai Santi Apostoli (l'attuale basilica di San Giulio), all'Isola di San Giulio.
Alla fine del IX secolo, il vescovo di Novara Cadulto, promotore di un'opera di valorizzazione del culto dei santi locali, si impegnò per la costruzione di nuovi edifici di religiosi: tra i quali la chiesa di Sant'Agabio a Novara e la basilica di San Giuliano a Gozzano, nella quale furono traslate le reliquie del santo.
La festa liturgica di San Giuliano viene celebrata il giorno 7 gennaio.
