Seconda Guerra del Nord
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La Seconda Guerra del Nord (conosciuta anche come Grande Guerra del Nord) fu combattuta tra il 1700 e il 1721 e vide impegnati i Regni di Danimarca (comandata dal Re Federico IV di Danimarca), Polonia (comandata dal Sovrano Augusto II di Polonia), Sassonia e Russia (guidata da Pietro il Grande) combattere contro il Regno di Svezia, il cui re era, allora, il diciottenne Carlo XII di Svezia. Lo scopo era quello di debilitare la Svezia, in continua espansione sul Mar Baltico.
Grande Guerra del Nord |
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Narva – Düna – Klissow – Pultusk – Fraustadt – Lesnaja – Poltava – Gadebusch – Hangö – Hanko |
Il conflitto si aprì nell'anno 1700 con l'avanzata della Russia su Narva e il contemporaneo attacco della coalizione Polonia-Danimarca-Livonia contro l'Holstein. Come risposta, la Svezia invase la Danimarca obbligandola a firmare una pace separata; sconfisse la Russia nella Battaglia di Narva il 30 novembre 1700; sbaragliò l'esercito della Sassonia a Riga nel 1701 e combatté contro la Polonia fino al 1706, quando gli svedesi costrinsero i polacchi a rompere l'alleanza con la Russia e deposero il loro sovrano.
Ma le ostilità ripresero nel 1708, e nel 1709 Pietro il Grande e il suo esercito sconfissero quello di Carlo XII durante la campagna di Poltava. Questo diede nuova vitalità alla coalizione anti-svedese che si ricompose nel 1713, sconfiggendo ancora l'esercito svedese e mettendo in condizione la Russia di minacciare Stoccolma nel 1714. L'anno successivo, il 1715, si unì alla coalizione anche la Prussia, che occupò la Pomerania.
Carlo XII si giocò allora il tutto per tutto attaccando gli avamposti danesi in Norvegia, ma fu definitivamente sconfitto durante l'assedio di Fredrikshald nel 1718.
Perciò la Svezia fu costretta ad alzare bandiera bianca e a trattare con Prussia, Polonia, Danimarca e Sassonia (trattati di Stoccolma, 1719 - 1720), e con la Russia (trattato di Nystad, 1721). L'esito di questa guerra sancì il definitivo declino della Svezia come potenza dominatrice sul Baltico e confermò la potenza russa.