Shinzoku

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Gli Shinzoku (dal giapponese "Shin", bene, e "zoku" razza) sono, nella serie Slayers, tutte le creature dedite al bene. In linea generale però con il termine Shinzoku si intendono gli Dei, che prendono la forma di draghi, e vengono dunque definiti Ryuzoku (da "Ryu", drago).

[modifica] Struttura degli Shinzoku

Essi rappresentano la crazione del bene operato dal dio superiore dei 4 universi di questo anime, ovvero L-Sama (il Gran Signore degli incubi) che è madre di tutte le creature dell'universo, sia buone che cattive. Essi si nutrono di energie e pensieri positivi, come la fede, la speranza, l'amore, l'amicizia ecc emessi dalle creature che seguono la via del bene. Tutti sentimenti che facilmente possono venire a mancare. Gli Shinzoku a differenza dei Mazoku non compaiono quasi mai nel mondo di Slayers, infatti se la gente incontrasee i Re Draghi, se esaudissero i desideri degli esseri umani, questi smetterebbero di credervi sinceramente, e comincerebbero a farlo per convenienza, senza fede e fiducia, fonte vitale per tutti gli Shinzoku. Per questo motivo essi, a differenza dei Demoni, non si presentano quasi mai di persona nel mondo ed agiscono attraverso oracoli e sudditi che li rappresentano. Al loro servizio, a differenza dei Mazoku, non c'è una schiera di esseri da loro creati, ma creature che di loro natura hanno deciso di seguire la loro strada, come la stirpe dei draghi, gli elfi e gli esseri umani diventando monaci, preti o chierici. L'obiettivo degli Dei è senza dubbio la conservazione dell'universo in uno stato di pace, al contrario dei demoni che ambiscono alla distruzione del mondo per poter arrivare al caos primordiale. I Ryuzoku, come i loro contrapposti Mazoku, sono costituiti principalmente da un corpo astrale, e non di un vero e proprio corpo materiale: per questo motivo, su di loro la maggior parte degli incantesimi fisici e materiali non hanno effetto.

[modifica] Cheipied, il Dio Drago Oceano

Nell'universo di Slayers il re di tutte le forze del bene è Cheipied, chiamato anche Dio Drago Oceano. Dall'inizio dei tempi, sappiamo che Oceano ingaggiò un terribile scontro con il re dei demoni Shabranigdu fino a circa 5000 anni fa, quando quest'ultimo decise di creare con il proprio potere i 5 Dark Lord nella speranza che lo aiutassero nella battaglia contro Oceano. Tuttavia nel creare i suoi subordinati Shabranigdu si indebolì e Oceano fu in grado di sopraffarlo dividensone il corpo in sette parti, che nascose in diversi luoghi della terra nel cuore degli esseri umani, nella speranza che col passare del tempo e delle reincarnazioni il male si purificasse fino a scomparire. Finita la battaglia Oceano rimase senza forze e non era più in grado di mantenere una forma stabile e spronfondò negli abissi del Caos, riuscendo però a riportare sulla Terra 4 parti del suo corpo con 1/4 del suo potere ciascuno. Nacquero così i quattro Dei Draghi che si rifugiarono in zone diverse della Terra: Laguladia il Re dei Draghi del Mare (Aqualord) a nord, sui monti del Katart nella penisola dei demoni, Vulabazard il Re dei Draghi del Fuoco (Flarelord) ad est, Lanngourt il Re dei Draghi della Terra (Earthlord) a sud e Barluwin il Re dei Draghi del Cielo (Airlord o Skylord) ad ovest.

[modifica] Kouma Sensou, la Guerra di Risurrezione del Re dei Demoni

Fibrizo (il principe degli inferi) circa mille anni prima che Rina venisse al mondo riuscì a trovare e a riportare in vita con la sua magia una delle 7 parti di Shabranigdu che erano sepolte nelle anime di esseri umani sparse nel mondo. Una delle 7 parti era reincarnata nell'anima del Gran Filosofo Lei Magnus (potentissimo stregone, il creatore del Dragon Slave, il Blast Bomb e dei sangui di demone). Fu così che il male reincarnato ingaggiò una terribile guerra contro Lagulandia (il Re dei Draghi del Mare e una delle quattro parti di Cheipied) grazie ai 4 Dark Lords che crearono attorno al campo di battaglia, a Nord nella Penisola dei Demoni, uno scudo impenetrabile che isolasse Lagulandia dagli altri Re Draghi. Iniziò così la Guerra degli Incantesimi (chiamata anche Guerra di resurrezione del Gran Demone). La guerra si distinse da tutte quelle che erano avvenute fino a quel momento perché fu combattuta, non solo da Draghi e Demoni, ma anche da esseri umani, elfi, nani e da tutte quelle creature che fecero la loro prima comparsa (troll, orchi e mostri vari). Per colmare il divario che c'era tra le forze del bene e le forze del male (infatti Lagulandia possedeva 1/4 del potere originario di cheipied mentre Lei Magnus aveva a disposizione solo 1/7 del potere di Shabranigdu) Lei Magnus creò un altro Dark Lord, potente quasi come Fibrizo. Garv era un Demone Drago, aveva così i poteri di entrambe le razze, e venne usato da Lei Magnus per incanalare tutto il suo potere contro l'aqualord. Alla fine Laguladia venne sconfitto dal Demone del Nord e da Garv, ma poco prima di morire, con le sue ultime forze riuscì ad imprigionare nel ghiaccio dei monti Katart il Gran Demone e trasformare in parte Garv in un essere umano. Dalla energia di Lagulandia si formò, tra i monti Katart, una specie di distorsione spaziale nella quale è conservata la sua memoria dando così origine al Sacro Testo di Magia, perché gli esseri umani potessero non perdere la memoria dei tempi passati e resistere al potere dei demoni. Inoltre dal Sacro Testo nacque Aqua, incarnazione dei ricordi dell'acqualord e custode del Tempio delle Lapidi (il Tempio di Sabbia) dove col tempo venne trascritto su pietra, dai più fortunati esseri umani che riuscirono a consultare il Sacro Testo, tutte le conoscenze che avevano acquisito. Nella penisola dei Demoni, con la sconfitta del bene e isolata dalla barriera eretta dai Dark Lords, presero il sopravvento i mazoku e tutti gli antichi culti agli Dei Shinzoku scomparvero definitivamente, soltanto a Sailoon si riuscì a preservare il culto di cheipied, sebbene si fosse persa definitivamente la formula originale per evocarne i poteri. Intanto nel resto del mondo gli altri 3 Re Dei Draghi fecero in modo che sparissero tutti i maghi e che la magia nera fosse definitivamente dimenticata, al fine di impedire che potessero esservi altri uomini che avrebbero risvegliato la parte del Gran Demone che era in loro sigillata. Finita la guerra i Draghi Dorati di Vulabazard iniziarono una tremenda razzia di tutti i Draghi ancestrali (chiamati anche Draghi Perduti)perché al tempo della guerra non erano stati disposti a dargli l’ultima e la più potente delle 5 Armi di Dark Star che custodivano nel proprio tempio: la Galveila (l'arco di luce). Grazie ad essa i Draghi Dorati avrebbero potuto sperare di penetrare la barriera dei mazoku e vincere la battaglia contro il male. I Draghi Perduti presero quella decisione perché si resero conto che in mano ai draghi dorati l’arma sarebbe potuta diventare estremamente pericolosa imponendo il loro dominio sul mondo intero portandolo alla rovina invece che alla salvezza. Decisero allora di sigillare l’arma dietro ad uno scudo impenetrabile, generato dalla sua stessa energia. Naturalmente, nonostante le motivazioni dei Draghi Perduti, la razzia non terminò e la razza dei Draghi Ancestrali si estinse quasi completamente. Rimase in vita solo Valtier che per vendetta divenne discepolo dell'ormai mezzo demone Garv, diventando noto come Valgarv.