Tragelaphus eurycerus
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Bongo | ||||||||||||||||
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Stato di conservazione | ||||||||||||||||
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Tragelaphus eurycerus Ogilby, 1837 |
Il bongo (Tragelaphus eurycerus) è l'antilope maggiore che vive nella foresta: un maschio grosso può superare i 350 kg di peso, 5 volte quello del tragelafo striato. Vive nell'Africa orientale, centrale e occidentale ed è un animale piuttosto raro. A differenza delle altre antilopi che abitano la foresta, sia il maschio sia la femmina sono dotati di corna che possono crescere fino a raggiungere la lunghezza di 1 m e hanno la forma di una spirale aperta.
Il mantello del bongo, rosso-bruno, con striature verticali bianche e macchie nere e bianche sulle zampe, lo rendono una delle antilopi più belle. Le maculature gli permettono di mimetizzarsi bene in quanto il disegno frammentato dei suoi fianchi rompe la sagoma dell'animale rendendolo praticamente irriconoscibile nella luce della foresta. È attivo al crepuscolo e durante la notte e si nutre di vari tipi di vegetali, compresi i germogli, i frutti e le graminacee, anche se consuma principalmente le foglie degli alberi e dei cespugli.
Il bongo scava a volte per cercare le radici utilizzando le corna, e può anche invadere alcune zone coltivate. Trattandosi di un animale che vive nella foresta sappiamo molto poco delle sue abitudini e del suo comportamento.
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