USS Enterprise (NCC-1701-C)
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Nell'universo immaginario di Star Trek la USS Enterprise (NCC-1701-C) (detta anche semplicemente Enterprise-C) è la quarta astronave della Flotta Stellare con questo nome. La nave appartiene alla classe Ambassador e venne costruita dalla stazione spaziale McKinley in orbita intorno alla Terra. Questa Enterprise appare unicamente nell'episodio Yesterday's Enterprise del telefilm Star Trek - The Next Generation. Il modello della nave è basato sul modellino presente nella sala conferenze dell'Enterprise D.
[modifica] Storia
Secondo il racconto non canonico Lost Era la nave venne varata nel 2332 al comando del capitano Rachel Garrett. Nel 2344 i Romulani attaccarono un'avamposto Klingon posto si Narendra III. Il vascello ricevette il messaggio di soccorso ed essendo l'unica nave nella zona ingaggio un combattimento con i Romulani. La nave si trovò contro quattro falchi da guerra Romulani e una serie di esplosioni spaziali crearono un ciclo di Kerr che lacerò il tessuto dello spazio tempo. Il vascello si trovò catapultato nel 2360 e creò una diversa linea del tempo. In questa linea del tempo alternativa i Romulani avevano distrutto l'avamposto e la Federazione era in guerra con i Klingon e stava perdendo la guerra.
La nave incontra l'Enterprise D. Il capitano di questa nave aiuta l'equipaggio dell'Enterprise C e ripara la maggior parte dei danni. Sotto consiglio di Guinan il capitano Jean-Luc Picard rimanda nel varco temporale l'Enterprise C sperando che il suo sacrificio possa impedire la guerra tra Federazione e Klingon. Poco prima della partenza un'attacco Klingon uccide il comandante Garret e quindi il comando passa al luogotenente Richard Castillo, mentre il luogotenente Tasha Yar si trasferisce sull'Enterprise C per gestire la postazione delle armi. La nave effettivamente ritorna all'avamposto di Narendra III appena dopo la sua scomparsa e viene distrutta da i Romulani. Il sacrificio della nave colpisce i Klingon un popolo che crede molto nell'onore e che ritiene una morte in battaglia la morte più onorevole. Questo migliora notevolmente le relazioni tra la Federazione e i Klingon scongiurando la futura guerra e ristabilendo la linea del tempo.
I Romulani catturarono diversi sopravvissuti dell'Enterprise C secondo informazioni non confermate in mano alla Flotta Stellare. Tasha Yar fu una dei sopravvissuti catturati e dalla sua unione con un generale Romulano nacque sua figlia Sela. Yar venne uccisa durante un tentativo di fuga quando Sela aveva quattro anni. (TNG: "Redemption, Part II")