Vala
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Nell'universo fantasy creato da J. R. R. Tolkien i Valar (singolare Vala) sono le Potenze del Mondo che vivono in Aman, la più occidentale tra le terre di Arda, e possono essere equiparati agli "dei", ciascuno abbinato ad un diverso elemento.
I Valar furono i principali quattordici potenti spiriti della razza degli Ainur che entrarono in Eä dopo la sua creazione per mettervi ordine in quanto mondo ancora caotico e disordinato. La loro prima abitazione nel "Piccolo Regno fra le innumerevoli stelle" (Arda) fu in Almaren, un'isola in un grande lago della Terra di Mezzo, ma dopo la sua distruzione, molto prima del Risveglio degli Elfi, si spostarono nel continente di Aman e lì fondarono il regno beato di Valinor. Questi sono i loro nomi:
[modifica] Valar
- Manwë Súlimo, Re dei Valar, Supremo Sovrano di Arda, Signore dei Venti;
- Ulmo, Re del Mare, Signore delle Acque;
- Aulë Mahal, il Fabbro;
- Oromë Aldaron, il Grande Cavaliere, Signore delle Foreste;
- Námo Mandos, il Giudice;
- Irmo Lórien, il Signore del Desiderio;
- Tulkas Astaldo, il Valoroso, il Campione di Valinor;
[modifica] Regine dei Valar (Valier)
- Varda Elentári, la Signora delle Stelle;
- Yavanna Kementári, Palúrien, Dispensatrice di Frutti, Regina della Terra;
- Nienna, Signora della pietà e del cordoglio;
- Estë, il suo nome significa "riposo";
- Vairë la Tessitrice;
- Vána la Sempregiovane;
- Nessa, la Danzatrice.
Questi sono i nomi dei Valar come sono conosciuti dagli Eldar. L'unico assente è Melkor, che non avendo partecipato con la sua opera alla creazione di Eä e non essendo un sovrano di Arda non viene chiamato Vala; Egli viene generalmente conosciuto col nome di Avversario (Morgoth). Nella Terra di Mezzo essi (i Valar) vennero conosciuti con altri nomi in particolare di origine Sindarin; per esempio Varda veniva chiamata Elbereth. Gli Uomini li chiamavano in altri modi ancora e davano loro il titolo di Dei. Bisogna notare che questi, ad eccezione di Oromë, non sono i loro veri nomi ma piuttosto dei titoli: i loro veri nomi non vengono ricordati in nessun luogo.
I Valar furono coloro tra i più grandi degli Ainur che testimoniarono la Visione di Ilúvatar e che la amarono di più. Essi scelsero quindi di scendere in Eä per poterne divenire parte integrante. Melkor, che fu il più indifferente alla Visione, fu, al contrario, l'unico Vala che scese in Eä per cercare di sottometterla al proprio potere.
Il potere di ognuno di loro su un particolare elemento dell'universo, diverso da Vala a Vala, è dovuto al fatto che ciascuno di esso fu il primo o comunque il principale Ainu che immaginò e cantò di quel particolare elemento nell'Ainulindalë. Ogni Vala scelse liberamente di divenire il Signore dell'elemento da lui immaginato, in virtù dell'amore per la parte a lui assegnatagli da Ilúvatar nella Musica.
I Valar non hanno una forma visibile fissa, ma spesso assumono le sembianze di Uomini ed Elfi, o rimangono invisibili, in quanto esseri di puro spirito. Melkor (che rimane sempre un Ainu) perse l'abilità di cambiare aspetto prima della sua caduta, come in seguito il suo luogotenente Sauron (un Ainu anche lui, sebbene solo un Maia).
[modifica] Voci correlate
Ainur di Arda | |
---|---|
Musica degli Ainur / Ainulindalë | |
Signori di Valinor: | Manwë | Aulë | Oromë | Lórien | Mandos | Tulkas | Ulmo |
Regine dei Valar: | Varda | Yavanna | Vána | Estë | Vairë | Nessa | Nienna |
Il nemico: | Morgoth (Melkor) |
Maiar: | Eönwë | Ilmarë | Ossë | Uinen | Salmar | Sauron | Melian | Arien | Tilion | Gothmog | Ungoliant Curumo (Saruman) | Olórin (Gandalf) | Aiwendil (Radagast) | Alatar e Pallando | Flagello di Durin |
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