Voivodato di Nowogródek
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Voivodato di Nowogródek (in polacco województwo nowogródzkie) fu un'unità di divisione amministrativa della Confederazione Polacco-Lituana e della Polonia tra il XV secolo e il 1795 e ancora dal 1919 al 1939, con la capitale nella città di Nowogródek.
Nel 1921 coprva 22.692 km² ed aveva una popolazione di 800.762 abitanti (dal censimento del 1921).
Gli abitanti del voivodato erano per il 53% polacchi, per il 38% Bielorussi e il 7% ebrei. Le città erano però popolate maggiormente da polacchi e ebrei, mentre le campagne erano prevalentemente abitate da bielorussi.
Il voivodato era diviso in 8 province con sedi nelle principali città della regione:
- Nowogródek
- Baranowicze
- Lida
- Nieśwież
- Słonim
- Stołpce
- Szczuczyn
- Wołożyn
Le province furono ulteriormente divise in 8 città e 89 comuni rurali.
Dopo la Guerra di difesa della Polonia del 1939 l'area fu occupata dall'Unione Sovietica e poi, dopo il 1941, dalla Germania. Dopo la Seconda guerra mondiale la regione fu annessa dall'Unione Sovietica e divisa tra la Lituania e la Bielorussia.
Voivodi: Mikołaj Krzysztof Sapieha (1618-1638), Aleksander Słuszka (1638-1643), Tomasz Sapieha (1643-1646)