Abraham Goldfaden
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Abraham Goldfaden (Starokonstantinov, Russia, 24 luglio 1840 – New York, 9 gennaio 1908) è stato il padre del teatro yiddish moderno.
[modifica] Biografia
Ebreo di origine russa, ha vissuto in diversi luoghi dell'Europa centrale.
Studiò medicina a Monaco, quindi abbandonò gli studi e si recò a Jasi, capitale della Moldavia (in Romania).
Nel 1876, durante la tradizionale festa del Purim, per la prima volta mette in scena, nella taverna di Simon Marks, una storia, di argomento laico, che parla di una donna: Serkele. Storia scritta, non destinata al teatro, appena pubblicata da Salomon Etinger.
Si installa però presto a Bucarest. Qui, a seguito della guerra russo-turca, un gruppo di altri ebrei russi, tutti commercianti, che hanno stabilito il loro quartier generale a Bucarest, si arricchisce notevolmente, tanto da finanziargli una vera e propria compagnia a partire dal 1877. Il favore suscitato è notevole, tanto che le sedute, se non proprio serate, di teatro yiddish diventano un punto di riferimento per la vita della comunità ebraica di Bucarest.
Goldfaden rimane a Bucarest fino al 1883, allontanandosene poi per via dell'intervenuta crisi, e qualche volta fallimento, dei commercianti ebraici nella zona. Quindi si reca negli Stati Uniti e in vari altri luoghi.