Aletta d'estremità
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
Una aletta d'estremità, anche detta winglet, è un dispositivo usato per migliorare l'efficienza di un'ala diminuendo la resistenza indotta causata dai vortici d'estremità. L'aletta d'estremità è un'estensione verticale od angolata dell'estremità alare.
L'aletta d'estremità ha lo stesso effetto di un aumento dell'allungamento alare (A = b 2 / S, dove b è l'apertura alare ed S è la superficie alare) di un ala, aumentando però lo sforzo strutturale e il peso della struttura stessa. Un aumento della sola apertura alare permetterebbe anch'esso una diminuzione della resistenza indotta, ma anche in questo caso ci sarebbe un aumento della resistenza di forma ed un aumento della robustezza strutturale necessaria e di conseguenza del peso. La differenza sostanziale è che l'aletta d'estremità realizza un estensione dell'allungamento alare senza accrescere l'apertura alare.
L'angolo di inclinazione dell'asse dell'aletta rispetto all'orizzonte è chiamato campanatura (in inglese cant), mentre l'angolo di svergolamento dell'ala alla base dell'aletta è chiamato piede (in inglese toe). Questi parametri, come anche l'angolo di freccia e la forma generale, sono determinanti per le prestazioni dell'aletta. Infatti i vortici d'estremità ruotano attorno all'aletta e la forma ne influenza il moto.
Visto che pregi e difetti sono simili, la scelta di usare le winglets o di aumentare l'apertura alare dipende da numerosi fattori. In linea di massima sono impiegate in aeromobili di linea di vecchia concezione, come ad esempio lo Airbus A340 o il Boeing 747-400, 757 mentre altri come il Boeing 777 evitano di adottarle in quanto le ali, di nuovissima concezione e altamente efficienti, non trovano giovamento dalla loro applicazione. Questo non è vero in generale, infatti l'Airbus ha scelto di adottarle indistintamente su qualsiasi configurazione alare. Il loro impiego è molto sviluppato nei veleggiatori, in quanto permette di limitare le loro già ampie aperture alari. Recentemente vengono offerte alette d'estremità come equipaggiamento aggiuntivo per il Boeing 737, il 757 ed il Raytheon Hawker 800 dalla Aviation Partners Inc., migliorando le prestazioni di questi aeroplani e le caratteristiche di efficienza aerodinamica. Nel 2006, la maggior parte degli operatori più importanti di 737 e 757 hanno scelto di modificare le loro flotte con le alette d'estremità a causa degli elevati prezzi del combustibile. La Aviation Partners Inc. sta sviluppando oggi un sistema di alette per il 767-300ER.
Alcuni aerei di linea si sono avvantaggiati del fatto che le alette siano visibili dalla maggior parte dei passeggeri dai finestrini dell'aeroplano. Infatti, ad esempio la Southwest Airlines o la WestJet, pubblicizzano il loro sito internet sulla parete interna delle alette dei loro 737.
[modifica] Galleria
Le alette d'estremità sono usate anche per l'aerodinamica delle auto da corsa, anche se il nome più appropriato sarebbe di paretine antiscorrimento. Qui dei musetti della Jordan di Formula 1 |
Alette d'estremità su un Boeing 737-700 |