Antonio Raimondi
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Antonio Raimondi (Milano, 19 settembre 1826 – San Pedro de Lloc (ex San Pedro de Pecasmayo), 27 ottobre 1890) è stato un geografo italiano.
Espatriato in Perù nel 1850, dopo aver partecipato alle sfortunate vicende della Repubblica Romana, dedicò lunghi anni all'esplorazione sistematica delle regioni ancora pressoché sconosciute del Perù, quali l' Huancavelica, Cuzco, Lima, Ancash, Amazonas e Cajamarca percorrendole in lungo e in largo e raccogliendo una grande quantità di osservazioni e di materiale scientifico. Si parla di oltre 700 esemplari di rocce e minerali, più di 4000 insetti, 1200 uccelli, 2000 fossili di vario genere, 2000 molluschi e anche più di 300 oggetti etnografici di vario tipo presi alle tribù che incontrava man mano.
Fra le sue opere principali sono: la carta topografica del Perù, la prima completa alla scala 1 : 500.000 in 34 fogli e l'opera poderosa in più volumi El Perù, rimasta incompiuta al quarto volume a seguito della guerra cileno-peruviana.
Una provincia della regione peruviana di Ancash porta il suo nome, e il suo capoluogo è Llamellin.