Aredio Gimona
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Aredio Gimona (Isola d'Istria, 1 febbraio 1924) è stato un calciatore italiano ormai ritiratosi dall'attività agonistica.
Centrocampista offensivo, ha giocato nelle file del Milan fra il 1945 e il 1947, per un totale di 61 partite e 21 reti. Passò poi al Livorno ma nella stagione 1949-1950 venne squalificato a vita per un bruttissimo intervento che spezzò una gamba al romanista Bruno Pesaola: la pena sportiva gli fu commutata prima in due anni di allontamento, ridotti ulteriormente ad 11 mesi.
Nel corso della sua carriera ha anche militato nella Juventus, con cui ha disputato le stagioni 1953-1954 e 1954-1955 disputando in totale 46 partite, in cui realizzò un goal. Concluse la sua carriera nel Palermo.
Con la maglia della Nazionale italina Gimona ha esordito l'11 novembre del 1951 nella partita Italia-Svezia 1 a 1: in totale ha giocatore tre partite in azzurro siglando altrettante marcature.
Aredio Gimona è stato anche allenatore (guidò il Genoa nella stagione 1969-1970) e fu dirigente del Livorno, sua ex squadra da giocatore. Una curiosità: era l'idolo calcistico di Silvio Berlusconi, come questi ha affermato in un'intervista.
