ASTROS
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All'inizio degli anni '80 l'Irak richiese all'industria Avibras un nuovo modello di lanciarazzi multiplo per equipaggiare le sue unità di artiglieria. I sistemi già disponibili, per un motivo o l'altro, non vennero accettati, e ci si dedicò alla realizzazione, grazie anche alla collaborazione dell'esercio brasiliano, di un nuovo MLR.
La risultante famiglia di razzi tattici ASTROS II ha dimostrato al mondo l'elevata capacità progettuale raggiunta dal Brasile nel campo della propulsione a razzo. Ultimi di una serie di ordigni a razzo non guidati di concezione locale, gli Astros sono presenti in 3 versioni base: calibro 127mm. (32 colpi), 180 (16) e 300mm. (4). In tutti i casi il vettore è un autocarro totalmente corazzato, il TECTAN 6x6 classe 10 tonnellate, con un'aspetto non dissimile da quello del cingolato dell'MRLS, ma molto più leggero ed economico. Il veicolo ,naturalmente, non è protetto in maniera pesante, ma può almeno sopportare schegge e esplosioni entro una certa distanza, pur non perdendo una buona mobilità complessiva. Ha nche una mtg. M2 calibro 12,7 sul tetto, per la difesa ravvicinata, particolarità rara a trovarsi su di un lanciatore MLR.
I razzi hanno gittate tra i 30 e i 60km, con testate che comprendono anche quelle ICM (submunizioni)e sono associati ad un sistema di comando e controllo del fuoco dotato anche di radar di controllo del tiro, su chassis dello stesso modello di autocarro.
Caratteristiche dei razzi impiegati:
- SS-30: calibro 127mm., lunghezza 3,9m. peso 69kg. testata HE. gittata 30km.
- SS-40: calibro 180mm., lunghezza 4,2m. peso152kg. testata HE, ICM, gittata 40km.
- SS-60: calibro 300mm., lunghezza 5,6m. peso 595kg. testata HE, ICM, gittata 60km.
- Note: HE è Hig-Explosive, esplosivo ad alto potenziale, ICM è indicativo di testate a submunizioni.
Questo moderno sistema d'arma è stato decisamente innovativo per la modularità dei carichi che può trasportare, suddivisi in 2 sezioni nel lanciatore (anche qui il paragone è con l'MRLS, dotabile di 2 pacchi di 6 razzi oppure di 2 lanciatori di missili ATACMS).
Ben 60 batterie furono a suo tempo acquistate dagli irakeni, durante la Prima guerra del Golfo, ed impiegate accanto ( e contro, dato che anche gli iraniani ne avevano) ai BM-21 di fornitura orientale. Non c' è dubbio che essi fossero superiori anche a questi ultimi, ma nondimeno più costosi e pesanti. La gittata dei modelli SS-30 era già eccellente, d'altra parte la tecnologia impiegata era di 20 anni successiva a quella dei 'grad' (i SAKR egiziani hanno avuto lo stesso incremento di gittata grazie al cambio di propellente).
Notare, comunque, che i BM-21 pesavano più (77kg.) degli SS-30 pur avendo un calibro inferiore di 5mm.
I SS-40 e 60 avevano prestazioni straordinarie, puntando sulla potenza dei razzi piuttosto che sul numero, e la loro gittata superava anche quella degli MLRS e BM-22, anche se il carico utile era molto inferiore. Solo lo Smerch era in grado di soprastarli, ma non era disponibile per l'export. La potenza della sua salva, 12 ordigni da 800kg l'uno, era enormemente superiore a quella dell'ASTROS con i SS-60, ma nondimeno quest'ultimo è stato per qualche anno il sistema d'artiglieria a razzo dotato di maggiore gittata presente a livello mondiale.
