Basidiomiceti
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I Basidiomiceti (Basidiomycetes) sono una classe di funghi simbionti, parassiti e saprofiti con micelio pluricellulare che producono basidiospore con una cellula denominata basidio. I basidi possono essere riuniti a formare l'imenio.
Oltre alla riproduzione sessuata per basidiospore, hanno anche una riproduzione per moltiplicazione vegetativa tramite: clamidospore (gemme), conidi e oidi. La maggior parte dei funghi mangerecci o velenosi appartengono a questa classe. Molti basidiomiceti vengono coltivati per la vendita: la coltivazione di questi funghi è interessante in quanto avviene a partire da scarti lignino-cellulosici e letami di diversa origine contribuendo al loro smaltimento ed inoltre dal substrato di coltivazione si ottiene un sottoprodotto, il compost, impiegato come ammendante e fertilizzante del suolo.
Alcuni basidiomiceti sono conosciuti fin dall’antichità per le loro proprietà medicinali (es. nella medicina tradizionale cinese sono impiegati Ganoderma lucidum, Trametes versicolor, Fomes fomentarius, Tremella fuciformis, Lentinula edodes) ed attualmente sono riconosciute dalla medicina ufficiale per le loro proprietà terapeutiche più di 270 specie di basidiomiceti, alcune delle quali sono prodotte a livello industriale.
Inoltre i basidiomiceti noti come "white root-fungi" o funghi del marciume bianco sono gli unici organismi viventi in grado di mineralizzare completamente la lignina. L’uso di questi funghi o dei loro enzimi negli ultimi anni è incrementato moltissimo sia a livello industriale, principalmente nell’industria della carta, sia a livello ambientale, nei processi di biorisanamento.
[modifica] Classificazione
La classificazione dei basidiomiceti è basata sulla natura chimica della parete cellulare, sulla possibilità di produzione di spore secondarie, la struttura antomica, la morfologia, sui basidiocarpi, il tipo di imenoforo o il tipo di basidio.