Blueroom
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Indice |
[modifica] Blueroom
Blueroom è un collettivo che si propone di promuovere nuove forme di "intrattenimento" artistico. Arteinment è la categoria che caratterizza tutte le iniziative organizzate da Blueroom. Blueroom è anche l'omonima serata che, dal 2003, si svolge tutti i sabati presso il Rialto Sant'Ambrogio di Roma. È un evento di sperimentazione live, video arte, poster art, beat elettronici, costruito su una selezione dinamica di suoni dance e cut up d’immagini d'autore.
Nel corso degli anni Blueroom ha raggiunto risultati straordinari sia per l’interesse suscitato nel pubblico sia per la varietà e la qualità delle proposte artistiche realizzate.
Le programmazione è suddivisa per serate.
[modifica] Blueroom.Moog
Serata nata per celebrare Robert Moog e l’enorme impatto che ha avuto sulla produzione della musica elettronica dagli anni ‘60 ai giorni nostri. Gli ospiti degli eventi sono invitati ad esplorare gli aspetti più diversi della produzione multimediale nata sotto l’influenza diretta e indiretta della tecnologia Moog. Le performance dei musicisti che utilizzano dal vivo i sintetizzatori Moog e quelle dei Dj che girano i dischi dall’inconfondibile “sound moog”, sono affiancate da produzioni video e multimediali che riflettono l’influenza dell’evoluzione dei sintetizzatori sulla musica e le colonne sonore. La ricerca dei diversi territori di confine che hanno subito il fascino delle innovazione elettronica portata da Moog, è accompagnata da una rassegna di documentari e da materiale informativo, distribuito gratuitamente all’interno degli eventi, per testimoniare la nascita e lo sviluppo dell’era dei sintetizzatori Moog. Robert Moog, creatore dei sintetizzatori Moog, è scomparso nell’agosto di quest’anno dopo oltre 40 anni di attività nel campo della musica elettronica. I suo primo sintetizzatore analogico modulare fu brevettato nel 1964 e da quel giorno il Moog e il più accessibile Mini Moog, sono diventi lo strumento elettronico più usato, dalla popular music dei Beatles e fino alla house music di oggi, lasciando un segno inconfondibile nella storia della musica contemporanea. I Kraftwerk, uno dei gruppi più significativi ad utilizzare i sintetizzatori Moog nelle loro produzioni, sono considerati i padri della musica elettronica che ascoltiamo oggi. Nel 1969 un modello della tastiera Moog viene esposto al Moma di New York, consacrando il sintetizzatore come oggetto di design. Ed anche il cinema, a partire dagli anni ’70, ha subito il fascino dell’inconfondibile suono dei sintetizzatori Moog, utilizzati in moltissime colonne sonore. Da allora ad oggi, la musica ispirata al suono dei sintetizzatori Moog non ha mai perso un colpo, grazie alle produzioni di musica elettronica che utilizzano i sintetizzatori originali, e alle riproduzioni digitali del classico Moog sound. Blueroom, nella sua essenza di ricerca, produzione e performance di musica elettronica, rende omaggio a Robert Moog, nella consapevolezza che senza il suo geniale contributo allo sviluppo della musica elettronica, le cose sarebbero andate diversamente
[modifica] Blueroom.Nation
Un evento speciale che Blueroom realizza in collaborazione con Istituti di Cultura di diversi paesi europei per focalizzare l’attenzione sulle nuove proposte di musica elettronica, sperimentazione video ed arte contemporanea. Ogni campo artistico proposto all’interno di Blueroom, ospita uno o più artisti, che meglio rappresentano lo stato di ricerca sull’interattività tra suoni ed immagini all’interno del panorama culturale del paese invitato. Si parte con Bluerrom.pl in collaborazione con l’Istituto di Cultura Polacco. Il primo evento, prevede quindi, tre performance polacce live, dance e video, mentre una artista polacco è coinvolto all’interno del progetto Poster For All, 3500 cm².
[modifica] Blueroom.OpenDesk
Blueroom apre le porte a tutti i Dj e selezionatori di musica che non trovano spazio nelle realtà chiuse e impenetrabili dei club capitolini. La Sala Studio è a disposizione di tutti i Dj emergenti che hanno voglia di esibirsi, ma non hanno uno spazio pubblico dove farlo, aldilà delle feste tra amici e delle quattro mura casalinghe. L’invito è aperto a tutti quelli che vogliono proporre, con una selezione musicale personale e non convenzionale, la propria visone del suono elettronico oggi.
[modifica] Poster Art - 3500 cm2
3500 cm² sono i centimetri quadrati a disposizione di un artista per realizzare un manifesto 50x70. Ogni settimana un artista realizza un'opera originale e specifica per l’evento, che viene distribuita gratuitamente al pubblico dell’evento. 3500 cm² è un progetto a cura di Lorenzo Benedetti di Blueroom.
[modifica] I numeri di Blueroom
(Aggiornato all'aprile 2006)
32: eventi realizzati
24.200: numero complessivo dei partecipanti
128: ospiti artisti, musicisti, dj e vj
290: ore di musica proposta
320: ore di video proiettati
30: poster realizzati
21.100: poster distribuiti
200.000: flyer distribuiti
[modifica] Alcuni fra gli artisti che hanno preso parte a Blueroom
Musica (live-set, dj-set)
Andrea Angelini, Slow Motion, Ziv Jacob, Loveless, Davide D’Ononfrio, Francisco,Dj Harper, Andrea Benedetti, z^2, Dexter, Riders of the Lost Arp, Pametex, Davide Squillace, Saverio Evangelista, Mango Schutny, Federico Spini, Panùm - Beatperminute rec, Minimono, Thafatha, Andy, Lory D, Crashbonsai, Diego Marras, Solko, N.E.O.Gate Meets Kobe, D.A.T.A, Ether - Mousikelab rec, Female Trouble, Rino Cerrone, Claudio fabrianesi, Tobias Thomas, Maximo Graesse, Retina, Marco Terracciani, De-monique, Mat the zone...
Poster Art - 3500 cm2
Stanislao Di Giugno, Wolfgang Berkowski, Nicoletta Agostini, Italo Zuffi, Liliana Moro, Cesare Pietroiusti, Silvia Iorio, Giuseppe Pietroniro, Corrado Sassi, Paolo William Tamburella, Elisabetta Benassi, Maurizio Savini, Guendalina Salini, Federico Pietrella, Alessandro Piangiamore, Alessandro Bulgini, Costa Vece, Olaf Nicolai, Laurent Grasso, Marco Raparelli, ph.on, Kuba Bakowski, Mikael Paananen - Linda Tallroth, Marco Fedele Di Catrano, Sarra Brill e Chiara Graziani, Paolo Chiasera, Luca Vitone, Christoph Girardet, Carla Accardi, Stefania Galegati, Luca Vitone, Paolo Chiasera, Sarra Brill & Chiara Graziani, Chrisoph Girardet...
Open Video Projects
Julie Perini, Corrado Sassi, New Humans, Jeremy Newman, Backbreakerneckbrace, Sookoon Ang, G. Alan Rhodes, Giuliano Lombardo, Helki Frantzen, Kristine Marx, Mary Magsamen and Stephen Hillerbrand, Marie Losier, Ph’on, Tyler Coburn, Nesio Rott con Zelada, Alessandro Sarra, Lucia Warck Meister, Jennifer Schmidt, Liz Walsh, Magnesia, Bob Miloshevic, ALT_CTRL, Jeroen Kooijmans & Roy Cerpac, Rob Johannasma, Jeroen Kooijmans, Jennifer Locke, Steven Eastwood, Giulia Mainenti, Nathan Townes-Anderson, Lisa Shenouda & Thomas Johnson, Lydia Moyer, Tom Whitton, Guendalina Salini, Marco Raparelli, Sabrina Acciari,Stanislao Di Giugno, Mishka Dracowsky, Thomas M. Callori, William Cobbing, Jos Lehmann, Rob Carter, Rainer Ganahl, Emil Goh, Jack Riccobono...
Visual
ExeLab, Ivan Neri, Pixel Orchestra, Bennet Pimpinella, Kolej - Rail Project, Gecolab, Et - Eleonora Trani, Photophobic, Lan_Videosource, xx-xy...
