Candy Candy
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Titolo originale | Candy Candy |
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Autori |
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Regia | Shun'ichi Yukimuro |
Character design | Mitsuo Shindo |
Studio | Toei Animation |
Musiche | Takeo Watanabe |
Rete | Asahi TV |
1ª TV | 1 ottobre 1976 – 2 febbraio 1979 |
Episodi | 115 (completa) |
Episodi it. | 115 (completa) |
Genere | Shojo |
Toei Animation | |
Anime e manga (uso del template) |
Candy Candy (キャンディ・キャンディ Candy Candy?) è un romanzo, un manga ed infine una serie anime televisiva giapponese che narra le vicende della piccola orfanella Candy (Candice White) dall'infanzia alla maturità sullo sfondo della Prima Guerra Mondiale ed ambientata tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra.
Indice |
[modifica] Dal romanzo all'anime
Candy Candy nasce come romanzo, scritto all'inizio del 1975 da Keiko Nagita, meglio nota con lo pseudonimo di Kyoko Mizuki, una popolare autrice giapponese, da cui la stessa trasse poi un manga insieme alla giovane disegnatrice Yumiko Igarashi. L'opera attirò l'attenzione della casa editrice Kodansha, che la serializzò sulla rivista mensile Nakayoshi dall'aprile 1975 al marzo 1979. Il clamoroso successo che il manga riscuoteva spinse quindi la Toei Animation a trasporlo in un anime televisivo di ben 115 episodi, trasmessi dal 1° ottobre 1976 al 2 febbraio 1979 sulla Asahi TV, con la regia di Shun'ichi Yukimuro, il character design di Mitsuo Shindo e le musiche di Takeo Watanabe.
[modifica] La trama
[modifica] L'infanzia
La storia inizia con l'abbandono di due orfanelle, Candy ed Annie, presso l'orfanotrofio religioso Casa di Pony, retto da Miss Pony e da Suor Maria. Quando Annie verrà adottata dalla ricca famiglia Brighton, Candy resterà all'orfanotrofio sentendosi sola e ferita, fino al giorno in cui, sulla collina dove era solita ritirarsi nei momenti di maggiore tristezza, incontra un giovane dai capelli biondi vestito con un kilt scozzese, che la consola suonando per lei la cornamusa che porta con sé. Prova di questo incredibile incontro sarà per Candy la spilla a forma di aquila con sopra una lettera "A" che il giovane, da lei soprannominato il Principe della Collina, ha perso. Di lì a poco anche lei sarà quindi adottata da una potente famiglia aristocratica, i Legan. Candy si troverà così in un ambiente del tutto nuovo per lei. I modi sofisticati e le convenzioni della sua nuova famiglia (ma soprattutto dei due viziati figli dei Legan, Iriza e Neil) mal si addicono al carattere spontaneo e vivace della ragazza che finirà a fare la cameriera e relegata a dormire nella stalla.
[modifica] La famiglia Andrew
Attraverso i Legan, Candy entra in contatto con la famiglia Andrew, della quale riconosce lo stemma per averlo già visto sulla spilla caduta al Principe della Collina ed il cui capofamiglia, il misterioso zio William, è spesso assente. In sua vece è quindi l'arcigna ed anziana zia Elroy a prendere spesso le decisioni nella famiglia. Candy fa amicizia con i tre nipoti della donna: Archie, un vero damerino, suo fratello Stear, un inventore pasticcione, e soprattutto il loro cugino Anthony, incredibilmente somigliante ancora a quel Principe della Collina incontrato anni prima. Tra Candy e quest'ultimo nasce un sentimento molto forte, tanto che quando i Legan vogliono mandare Candy in Messico, il ragazzo e i suoi cugini faranno di tutto per impedirlo, fino a convincere la propria famiglia ad adottarla e farne una Andrew. È in questo periodo che Candy conosce anche Albert, un giovane vagabondo che vive in un rifugio nella foresta circondato da animali. Le cose sembrano andare per il meglio quando, durante una battuta di caccia alla volpe, Anthony muore cadendo da cavallo. Distrutta dal dolore Candy torna alla Casa di Pony per ritrovare la serenità perduta.
[modifica] Alla St. Paul School di Londra
È lì che un emissario dello zio William la raggiunge per mandarla a Londra a studiare in un esclusivo collegio dove sono stati già mandati Archie e Stear. Durante la traversata in nave Candy incontra un ragazzo che in un primo momento scambia per Anthony, e che la prende in giro senza dirle il suo vero nome. Alla Saint Paul School la ragazza ritrova la sua vecchia amica Annie (che si innamorerà di Archie) e farà amicizia con Patty, una ragazza saggia ed occhialuta, futura fidanzata di Stear. Nel collegio Candy s'innamorerà quindi di Terence Grandchester, proprio quel ragazzo che la ragazza aveva incontrato durante la traversata in piroscafo, che si rivela essere un aristocratico angloamericano, spavaldo ed anticonformista, ma capace di un amore profondo verso Candy. La storia d'amore tra i due giovani sarà travagliata e sofferta, anche perché osteggiata da vari personaggi, come Iriza Legan, che contribuirà a fare espellere Candy dalla scuola. Candy decide quindi di lasciare Londra, come ha già fatto Terence e, tornata in America, di fronte al dramma della guerra incombente comprende qual'è la sua missione nella vita: diventare un'infermiera. Così, grazie anche all'aiuto di Miss Pony, si iscrive presso la Scuola per Infermiere retta da Miss Mary Jane.
[modifica] Candy infermiera e l'epilogo
Nel frattempo gli Stati Uniti entrano nella "Grande Guerra", e Stear, partito come pilota volontario, muore nei cieli d'Europa. Trasferitasi a Chicago per lavorare presso il principale ospedale della città, Candy ritrova l'amico Albert, il quale, sempre a causa della guerra, ha momentaneamente perso la memoria, mentre Terence, che è diventato un talentuoso attore di teatro sulle orme della madre, si lega all'attrice Susanna Marlow che, dopo essere rimasta invalida per averlo salvato da un incidente sul palcoscenico, ha portato il ragazzo (soffocato dai sensi di colpa) a lasciare Candy. Nel frattempo, Candy, per meglio assisterlo, va a convivere con Albert. In effetti, senza saperlo si sta prendendo cura proprio del giovane suonatore di cornamusa che quel giorno, quando ancora bambina si trovava all'orfanotrofio, aveva incontrato sulla collina. Quello stesso giovane, ora adulto, riacquistata la memoria si rivelerà per essere il famigerato zio William Andrew, di cui alla fine Candy si innamorerà ricambiata.
[modifica] Candy in Italia
[modifica] L'edizione italiana dell'anime
Candy Candy sbarca in Italia prima di tutto come anime e viene vissuta senz'altro come la prima soap opera animata per teenager. La serie viene doppiata dalla CITIEMME su dialoghi adattati da Stefania Froia, e trasmessa per la prima volta nel 1980 su diverse emittenti locali, per poi essere acquisita dalla allora Fininvest, e trasmessa su Rete 4 nel 1987 e su Italia 1 nel 1988, con la famigerata sigla italiana cantata dai Rocking Horse. Nel 1992 viene ritrasmessa sempre su canale 5, ma con il titolo Dolce Candy ed una nuova sigla cantata da Cristina D'Avena. Le voci dei personaggi principali sono di Laura Boccanera (Candy), Susanna Fassetta (Annie), Marco Guadagno (Anthony), Massimo Rossi (Terence) e Guido Sagliocca (Albert). Il doppiaggio italiano, però, stravolge il finale dell'edizione originale giapponese, facendo intendere che Albert/zio William rimarrà per sempre un caro amico e che Terence lascerà Susanna per tornare da Candy.
[modifica] Titoli degli episodi
- Il compleanno di Candy
- Il pic-nic di Candy e Annie
- Addio Annie
- Una lettera di Annie
- Addio amici
- Il principe sulla collina
- Non sembro una signora?
- Un felice invito
- Una meravigliosa festa da ballo
- Dalle stelle alle stalle
- Il regalo di Annie
- Dolce Candy
- Un nuovo amico
- Caro vecchio albero
- Una decisione infelice
- Viaggio in un paese sconosciuto
- Nell'arido selvaggio West
- La croce della felicità
- Un viaggio difficile
- Candy è felice
- Ali d'amore
- Anthony non mi lasciare
- Il primo appuntamento
- Il mio Anthony
- Coraggio Candy
- Papà albero sa tutto
- Un dono degli angeli
- Il dolore di Candy
- Una partenza piena di speranza
- Una lunga traversata
- Candy a Londra
- Un'altra collina di Pony
- Una strana allieva
- Una lettera di Pony
- Una bellissima domenica
- Annie torna a sorridere
- Un incontro inatteso
- Il segreto di Terence
- Il tesoro di Patty
- E' facile uscire di prigione
- La festa di maggio
- Un pic-nic a mezzanotte
- Scuola estiva sul lago
- I vincoli del sangue
- La festa di Iriza
- L'estate è finita
- La diabolica trappola di Iriza
- Fra quattro gelide pareti
- La grande decisione di Terence
- Candy lascia il collegio
- La lunga strada verso il porto
- La famiglia Carson
- L'alba al monte Rodnay
- Il porto di Southanmpton
- I due clandestini
- La tempesta
- Sandra
- Candy torna alla casa di Pony
- Un'insegnante poco severa
- Jimmy se ne va
- La grande decisione
- Verso una nuova vita
- Uno strano esame
- Un'infermiera sbadatella
- Un'allegra infermiera
- Lo zio William
- Chi è Mina?
- Quando i fiori appassiscono
- Ricordo di una rosa
- Il segreto di Tom
- Un marinaio in collina
- Un paziente speciale
- Scoppia la guerra
- Una grande città: Chicago
- A casa Andrew
- La piccola casa sull'albero
- Michael
- L'armonica di Terence
- Dietro i riflettori
- Un breve incontro
- Un incidente
- Charlie
- Un fantasma gioca a carte
- Una partenza improvvisa
- La famiglia Hamilton
- Albert ha perso la memoria
- L'esame
- Un'infermiera diplomata
- La scomparsa di Albert
- Una casa a Chicago
- Due cuori lontani
- La decisione di Stear
- Un simpatico Cupido
- Un viaggio movimentato
- La Florida
- Preparativi
- New York
- La sera della prima
- Separazione
- Ritorno a casa
- Una traccia di memoria
- Una croce sulla collina di Pony
- Un viaggio pericoloso
- Grey Town
- Arthur
- Margot
- Due bravi cuochi
- Il telegramma
- Lacrime di un piccolo cow-boy
- Neal
- Albert riacquista la memoria
- Il tranello
- Stear
- Matrimonio a sorpresa
- La verità
[modifica] Manga e fumetto
Sull'onda del notevole successo di pubblico che la serie animata incontrò anche in Italia, la Fratelli Fabbri Editori importò il manga originale e lo pubblicò in 77 uscite settimanali, anche se sottoponendolo ad una ricolorazione ed a parziale censura per renderlo fruibile anche e soprattutto da un pubblico infantile. L'intraprendenza dell'editore portò però la serie ben oltre le 77 uscite dell'originale giapponese, arrivando fino a 326 numeri, con un prosieguo della storia completamente inventato e disegnato in Italia.
[modifica] Controversie legali
Di fronte al successo internazionale di Candy Candy, tradotto in diverse lingue e molto popolare in America, Europa e Sud Est Asiatico, viene da chiedersi come mai la serie animata non sia reperibile sul mercato. La risposta sta tutta nell'annosa controversia legale che ha visto protagoniste le due coautrici del manga a partire dai primi anni '90. Il tentativo di Yumiko Igarashi di rivendicare e sfruttare l'intero copyright dell'opera, e l'ovvia reazione di Kyoko Mizuki e della Toei, hanno dato luogo ad una lite giudiziaria durata fino al 2001 che ha avuto come esito il giusto ma inutile riconoscimento del copyright congiunto alle due contendenti, che ora non fanno che ostacolarsi a vicenda impedendo il merchandise dell'opera e finanche la sua trasmissione, bloccata dal 1994.