Cantiere Bombolo

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Il Cantiere Bombolo è uno dei quattro cantieri del Carnevale di Foiano della Chiana, dove si svolge dal 1539 uno dei più antichi Carnevali d'Italia. Colori del Cantiere Bombolo sono il bianco e il rosso e il simbolo è un cuore.

Indice

1 La Storia
2 Statistiche
- 2.1 Note
3 Collegamenti esterni

[modifica] La Storia

Fondato nel 1934, il Cantiere Bombolo è il più giovane cantiere foianese dopo i Nottambuli (la cui fondazione risale al 1961). La scelta del nome si deve al carro che in quell'anno la neonata compagine presentò al carnevale, "Auff... Bombolo", giunto al terzo posto dietro a Rustici e Azzurri, vincitori a pari merito.

L'anno dopo Bombolo centra il primo successo della sua storia, presentando il carro "Nettuno al carnevale". Dopo l'edizione 1936, non disputata per la Guerra d'Etiopia, e il terzo posto nel 1937, Bombolo torna al trionfo nel 1938 (ex aequo con i Rustici) con "Diluvio in allegria".

La seconda guerra mondiale impedisce lo svolgimento delle successive edizioni. Nel 1947 la festa torna nelle strade di Foiano e Bombolo prepara il carro "La banda d'Affori": le opere dei cantieri tuttavia non vengono premiate, in quanto non si da lettura al verdetto. Tutto rimandato dunque al 1948, quando il carro bombolista "Nozze Chianine" si aggiudica il primo posto. Due anni dopo Bombolo conquista il quarto successo con "Follie al mare". Sono anni difficili per il carnevale di Foiano, che dopo l'edizione 1951 (con Bombolo terzo a pari merito con l'oggi scomparso Cantiere Pacifici) non viene più disputato per ben dieci anni. Nel 1962 il maltempo impedisce il giudizio dei carri da parte della giuria, quindi si apre per Bombolo un periodo assai buio, con solo un secondo (nel 1966), due terzi e ben tre quarti posti in sei anni.

Chiusa la grigia parentesi degli anni sessanta, il nuovo decennio riporta il sorriso sul volto dei bombolisti. L'allegro carro del 1970, "Mare, Amore e Fantasia", conquista infatti le simpatie dei giurati, che gli assegnano il primo posto. Ma una nuova epoca di crisi dei cantieri impedisce lo svolgimento della gara per altri 4 anni. La crisi della fine degli anni settanta coinvolge anche Bombolo, che nelle edizioni 1977 e 1978 si presenta sotto l'insolito nome di "Associazione Motociclistica Valdichiana".

Nel 1979 il Cantiere Bombolo assapora nuovamente il gusto della vittoria con "Il drago giocherellone". Cinque anni dopo, nel 1984, viene colta la settima vittoria con "Che scompiglio, che scompiglio... la zebra ha mangio il giglio!", presentato dal Cantiere sotto il nome di "Società Carnevale di Foiano", poiché ai bombolisti si sono uniti nella realizzazione del carro alcuni membri del comitato organizzatore. Sono gli ultimi sprazzi della crisi, cui comunque Bombolo dimostra di saper reagire con costante impegno, presentando fuori concorso il carro "Bombolino".

Finalmente nel 1985 l'attività dei Cantieri riprende a pieno regime. Bombolo conquista tre secondi posti (1985 e 1986, ambedue a pari merito con i Rustici, e 1988), prima di tornare al successo nel 1990 con "Proviamoci con la magia". In effetti i primi anni novanta segnano un'epoca felice per il cantiere biancorosso che, dopo il secondo posto nel 1991, incanala due vittorie consecutive, nel 1992 con "Ve lo do io il petrolio" e nel 1993 con "Sogno o qui gatti ci covan?".

La bella parentesi dei primi anni novanta si chiude però bruscamente con il terzo posto del 1994. Compresa tale edizione, Bombolo deve affrontare un lungo digiuno di ben 12 anni senza successi (4 secondi, 5 terzi e 3 quarti posti), nonostante la pregevole fattura delle opere presentate.

Singolare quanto accade nel 2001, quando Bombolo presenta "L'invincibile". Una dei giurati, la critica d'arte Maria Teresa Amorelli Falconi, indica nella relazione il carro bombolista al primo posto, ma nel giudizio finale, dove il giurato deve riassumere la propria classifica personale, inverte l'ordine con il carro dei Nottambuli, "I camaleonti" (che aveva inizialmente giudicato come terzo), ponendo questo in prima posizione e quello bombolista al terzo. Nel punteggio finale, sommato alle valutazioni attribuite dagli altri giurati, Bombolo risulta secondo (16 punti) proprio dietro ai Nottambuli (18 punti), che si aggiudicano la vittoria. La reazione dei bombolisti è inevitabile e, per stemperare gli animi, il comitato organizzatore del carnevale si mette in contatto con la giurata, la quale tuttavia dichiara di aver errato nel redigere la relazione, volendo effettivamente indicare il carro dei Nottambuli come primo [1].

Nel 2006, finalmente, il carro "…E luce sia!", ridà ai bombolisti la gioia della vittoria, a pari merito con i Rustici.

Il carro del 2007, "Itur ad astra", è giunto quarto.

[modifica] Statistiche

Nelle partecipazioni al carnevale, Bombolo ha finora conquistato 11 vittorie, unite a 12 secondi, 14 terzi e 8 quarti posti.

A tali risultati si aggiunge la Coppa Simpatia, relativa alla mascherata, vinta nel 2002.

Segue l'elenco delle vittorie finora ottenute da Bombolo.

Numero	Edizione	Nome del carro
1	1935	"Nettuno al carnevale"
2^[1]	1938	"Diluvio in allegria"
3	1948	"Nozze Chianine"
4	1950	"Follie al mare"
5	1970	"Mare, Amore e Fantasia"
6	1979	"Il drago giocherellone"
7^[2]	1984	"Che scompiglio, che scompiglio... la zebra ha mangio il giglio!"
8	1990	"Proviamoci con la magia"
9	1992	"Ve lo do io il petrolio"
10	1993	"Sogno o qui gatti ci covan?"
11^[3]	2006	"...E luce sia!"