Certificatori
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La legge prevede che il soggetto certificatore abbia dei particolari requisiti tecnici, organizzativi e societari, per garantire l’identità dei soggetti che utilizzano la firma digitale e per fornire protezione nei confronti di possibili danni derivanti da un esercizio non adeguato delle attività di certificazione. I certificatori tengono i registri delle chiavi pubbliche, presso i quali è possibile verificare la titolarità del firmatario di un documento elettronico. I soggetti che rilasciano certificati qualificati si distinguono in certificatori accreditati e notificati. Il certificatore accreditato si sottopone volontariamente ad apposita preventiva istruttoria atta a verificarne il possesso dei requisiti di legge; invece il certificatore notificato inizia ad operare contastualmente alla comunicazione di inizio attività al CNIPA. Entrambe le tipologie sono soggette ad attività di vigilanza. Il certificatore notificato può sottoporsi all’istruttoria, al termine della quale, se positivamente conclusasi, otterrà il riconoscimento dello status di "certificatore accreditato". I certificatori accreditati sono inseriti in un apposito elenco pubblico, consultabile telematicamente, tenuto ed aggiornato a cura del CNIPA.
