Cervo (torrente)
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Cervo | |
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in Alta Valle Cervo |
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Lunghezza: | 65 km |
Portata media: | (foce) 29,6 m³/s |
Bacino idrografico: | ?? km² |
Altitudine della sorgente: | 1.900 m s.l.m. |
Nasce: | Lago della Vecchia - Prealpi Biellesi(BI) |
Sfocia: | Sesia presso Quinto Vercellese (VC) |
Paesi attraversati: | Piedicavallo, Rosazza, Campiglia Cervo, Sagliano Micca, Andorno Micca, Tollegno, Biella, Candelo e Castelletto Cervo in provincia di Biella; |
Il Cervo (in piemontese Sar o Serv) è un grosso torrente del Piemonte lungo circa 65 km, principale tributario del fiume Sesia, che attraversa le province di Biella e Vercelli.
[modifica] Corso del torrente
Nasce sulle Prealpi Biellesi presso il Rifugio della Vecchia dal lago omonimo. Scorre impetuoso bagnando un gran numero di comuni nella omonima Valle del Cervo. Giunto presso Tollegno il torrente riceve da destra l'Oropa dopodichè attraversa la parte est della città di Biella (quartiere Chiavazza). Qui la valle del fiume si allarga cosicchè esso rallenta il suo impeto distendendosi in ampi greti ciottolosi. Il questo tratto riceve modesti affluenti: Mologna, Chebbia, Lu Rialet, Ostola e Bruma. Giunto presso la cittadina di Cossato il Cervo confluisce poi con la Strona di Mosso, proveniente da sinistra, incrementando visibilmente la propria portata. Presso Castelletto Cervo entra poi nella piana vercellese e nell'omonima provincia. Qui si arricchisce notevolmente del contributo di moltissimi corsi d'acqua minori, rogge e canali (viene anche scavalcato dal Canale Cavour), ma è nei pressi di Collobiano che giungono gli apporti più importanti: da sinistra i torrenti Rovasenda e Marchiazza e soprattutto da destra l'Elvo, suo principale tributario, tant'è che da torrente il Cervo diviene fiume. Da qui si avvia poi pigramente verso la confluenza con la Sesia, che avviene presso Quinto Vercellese, fornendole a quest'ultima un notevole contributo idrico.
[modifica] Regime
Nonostante la notevole portata perenne presso la foce (c.ca 30 mc/sec), il Cervo è un corso d'acqua a regime spiccatamente torrentizio, con piene tardo- primaverili (causate dallo scioglimento delle nevi sulle Prealpi) e soprattutto autunnali dovute alla piogge, che possono anche risultare talvolta disatrose (come avvenuto nel 1968 e nel 2002). In estate invece è soggetto a magre notevoli, presentando anche alcuni lunghi tratti in secca a causa del pesante sfruttamento delle sue acque.
[modifica] Pesca
Il Cervo è classificato come corso d'acqua di categoria "A" per la presenza di salmonidi) dalle origini fino a Biella (Alta Valle Cervo), e di categoria "B" (ciprinidi) per il rimanente tratto nella piana vercellese.