Chemiosmosi
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La chemiosmosi è uno dei due modi per la sintetizzazione di ATP che avviene a livello di membrana.
Gli elettroni che grazie alla glicolisi e al Ciclo di Krebs erano stati caricati nei trasportatori di elettroni NADH e FADH2, vengono ceduti alla catena di trasporto degli elettroni (costituita da 4 complessi proteici situati nella membrana interna del mitocondio). Nella cessione degli elettroni a questi complessi proteici, si ha la traslocazione di protoni dalla matrice mitocondriale verso lo spazio intermembrana (quello situato tra la membrana esterna e la membrana interna del mitocondrio), creando un gradiente protonico. Si avrà quindi un eccesso di cariche positive nello spazio intermembrana, e i protoni tenderanno a tornare dentro la matrice (adesso carica negativamente) passando per il complesso dell'ATP-sintasi.
Si ha un accoppiamento chemiosmotico, cioè l'energia degli elettroni viene usata per creare un gradiente protonico. I protoni rientando dentro la matrice, creano un energia "meccanica" (immaginatevi la dinamo) che fa cambiare conformazione a delle subunità della proteina ATP-sintasi e la inducono a produrre ATP.
Servono 3 protoni per creare una molecola di ATP.
Da una molecola di NADH si producono 3 molecole di ATP, poiché nel loro passaggio nella catena di trasporto, inducono la traslazione di 10 protoni, quindi 3+3+3+1=10 protoni che creano 3ATP più un protone in eccesso.
Da una molecola di FADH2 si creano circa 1,5 o 2 molecole di ATP (ci sono varie teorie).