Chimú
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I Chimú erano i residenti del Regno di Chimon (noto anche come Chimor) con capitale a Chan Chán nella valle Moche del Perù. Il Chimor fu conquistato dall'Impero Inca 50 anni prima dell'arrivo dei Conquistatores, così i cronisti spagnoli poterono raccogliere molte testimonianze sulla vita quotidiana di quelle genti prima della conquista Inca da parte di Tupac Inca Yupanqui.
La capitale Chan Chán era in realtà un insieme di dieci cittadelle dedicate ad altrettanti sovrani della dinastina. Le pareti degli edifici erano decorate con rilievi di argilla, con motivi floreali, zoomoerfi o mitologici. La città non fu mai completata interamente a causa della conquista inca.
Il Chimor aveva avuto origine dai resti delle civiltà Moche; inizialmente, infatti, la ceramica Chimú richiamava quella Moche.
I Chimú sono conosciuti soprattutto per la loro particolare ceramica monocromatica e la raffinata lavorazione del rame, dell'oro, dell'argento e del tumbago (lega di rame ed oro). La ceramica spesso ha la forma di qualche creatura, oppure sembianze umane in piedi o sedute su una bottiglia cuboide. Il nero finale scintillante della maggior parte della ceramica Chimú non è realizzato usando glasse ma cuocendo i manufatti ad altissime temperature in un forno chiuso che impedisce all'ossigeno di reagire con la ceramica.
I Conquistadores spagnoli saccheggiarono molte tombe di sovrani Chimú, fondendo gli oggetti che avevano rubato. Per questo si sono salvati pochi oggetti, oggi esposti al Museo de Oro di Lima (Perù).