Cristo alla colonna (Bramante)
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Cristo alla colonna |
Donato Bramante, 1480-1490 |
tempera su tavola, 93 × 62 cm |
Milano, Pinacoteca di Brera |
Il Cristo alla colonna è un'opera dell'artista italiano Donato Bramante (tempera su tavola, 93×62 cm); fu realizzata tra il 1480 ed il 1490 durante il soggiorno del pittore marchigiano a Milano; fu composta sotto committenza dell'Abazia di Chiaravalle. Attualmente è conservata presso la Pinacoteca di Brera di Milano.
E’ una delle rare testimonianze dell’attività pittorica del Bramante pervenuteci e l’unico dipinto su tavola conosciuto.
L’artista marchigiano infatti è noto per l’attività di architetto; tuttavia le poche opere pittoriche che compose sono di peso artistico rilevante. Una di queste è appunto il Cristo alla colonna, nel quale non sono presenti evidentemente i tradizionali flagellanti, esclusi dalla composizione che lascia quasi tutto lo spazio alla compunta figura del Cristo, legata ad un pilastro ornato con una classica decorazione a bassorilievo. Sullo sfondo, alle spalle del Cristo, una finestra che apre ad un armonioso e profondo paesaggio. Sul davanzale è appoggiata una pisside dorata.
L'opera suscita nello spettatore un forte impatto emotivo: il Cristo in primissimo piano accentua la già struggente scena creando, nel complesso, un'atmosfera di fortissima tensione psicologica.
Ancor più i dettagli, come la corda che penzola dal collo del Cristo, contribuiscono a creare quella notevole apprensione emotiva che scaturisce dall'intera composizione.
Il magistrale uso dell'illusionismo prospettico e del chiaro-scuro, con cui il Bramante riesce nell'intento di rendere l'opera profondamente naturale, servono efficacemente a comporre il dipinto come specchio della psicologia emotiva dell'uomo.