De re publica
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il De Republica è un opera sotto forma di dialogo, composto da sei libri che comprendono l'analisi delle forme di governo ed eventuali degenerazioni (da monarchia, a tirannide, a democrazia, a ocloclazia, a aristocrazia, a oligarchia e il ritorno alla monarchia); di questi libri ci sono giunti solo i primi due completi, frammenti dal terzo al quinto e la fine del sesto. Essi trattano:
1) questioni costituzionali, per Cicerone l'ideale era quello della costituzione mista, cioè quella romana (aristocrazia, monarchia, oligarchia);
2) sintesi della storia costituzionale di Roma con riferimenti ai re a alla prima repubblica;
3) giustizia che sta aala base di ogni ordinamento statale della convivenza;
4 e 5) educazione e costume dei giovani, confronto delle istituzioni greche e romane e ruolo del principe:'primus inter partes' (primo tra gli uguali),'tutor'(protettore dello stato) e 'procurator' (amministratore);
6) sogno di Scipione l'Emiliano che viene rassicurato da Scipione l'Africano dell'esistenza dell'aldilà solo per gli uomini probi.