Dimorfismo sessuale (insetti)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Negli Insetti adulti i due sessi non sono mai effettivamente uguali tra loro; nel mondo degli Esapodi, più in generale , un "omomorfismo sessuale" vero e proprio non esiste. Il maschio differisce dalla femmina, oltre che per gli attributi primari del suo sesso, anche per uno o più caratteri (caratteri sessuali secondari) riguardanti la grandezza, la forma, il colore, la variabilità, l'emissione di feromoni, di suoni, di luce, lo sviluppo, il regime dietetico, il comportamento etologico, ecc.
Si determina così quello stato di cose noto col nome (senso lato) di dimorfismo sessuale'.
Alcuni di tali caratteri sono conseguenze secondarie del dimorfismo primario; altri riguardano le particolari funzioni pedotrofiche e materne; altri ancora sono caratteri epigamici, cioè in relazione con la ricerca ed il richiamo dei sessi, con la sollecitazione e le modalità e la buona riuscita dell'accoppiamento; ecc.
Negli Insetti i caratteri sessuali secondari sono caratteri somatosessuali, indipendenti cioè dall'azione delle gonadi e fissati nella costituzione genetica, per quanto su essi insistano induzioni ormoniche varie [1].