Distinta base
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Una distinta base descrive un prodotto in termini di sistemi, sottosistemi e componenti elementari. Essa è rappresentabile come la lista delle parti utilizzate per progettare e costruire un prodotto.
Una distinta base è organizzata gerarchicamente, con una radice che indica il prodotto da cui partono dei rami per rappresentare tutte le sue componenti in sempre maggiore dettaglio. Considerando come esempio un PC, i primi nodi ad esso collegati rappresenterebbero i manuali, l'imballaggio ed il PC stesso. Proseguendo, dal nodo PC si raggiungerebbero sottocomponenti come l'alimentatore, la scheda madre, ecc.
Questo aumento di dettaglio continua fino a considerare le sue parti più elementari (resistenze, processori o le singole viti), o i moduli complessi che esulano dagli scopi della distinta base (ad esempio se la ventola di raffreddamento fosse acquisita da terzi, allora potrebbe essere trattata come un elemento singolo e non ulteriormente scomposta).
Le distinte base sono importanti, perché senza di esse non sarebbe possibile conoscere analiticamente cosa ed in quali quantità è richiesto per costruire un prodotto e, quindi, cosa e in quali quantità occorre acquistare (vedi "MRP").
Una distinta base definisce, quindi, un prodotto così com'è progettato, come vengono effettuati gli ordini di acquisto, come è costruito o come è manutenuto.
Di conseguenza, in funzione del metodo utilizzato per definirla o dello scopo per cui è stata pensata, sono diversi i tipi di distinte basi disponibili. La scelta è da effettuare di volta in volta in funzione dall'ambito a cui è destinata:
- Distinta base tecnica
- Distinta base di produzione
- Distinta base di manutenzione