Utente:Dolce Stil Fashion
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Dolce Stil Fashion non è un solo collaboratore, ma è una società intera che inserisce pagine di tema culturale di propria iniziativa.
Il Dolce Stil Fashion è schierata in una posizione assolutamente pacifista e pacifica. Molti membri hanno partecipato ai cortei delle manifestazioni contro la guerra.
il Dolce Stil Fashion è talmente culturizzato che sa a memoria quasi tutta la storia dell'umanità. viene a loro attribuita l'invenzione del detto: <<chi sa tutto quello ch'è scritto nei libri di scuola è un pozzo di scienza>>, forse dovuta al fatto che i membri frequentano le scuole medie.
[modifica] Breve storia
é composta da dodicenni e tredicenni, viene spesso censurata e non viene ammessa dalle autorità come società, ma esiste e si riunisce. Tutto è iniziato con la parodia della Divina Commedia, fatta leggere ai prof di lettere e matematica davanti a tutta la classe. Voilà il testo originale:
CANTO I
"Nel mezzo del cammin (dopo una sbronza)
mi ritrovai dinanzi ad una dantesca lonza,
la quale verso noi venir volendo dire nel modo bonario
che la via del sentier per lo malfrequentato penitenziario,
stea recitando lo più lungo rosario.
A tale tarda ora, sepolto ormai stato era lo di quel loco direttore,
un grande, fra l’umana spezie, millantatore,
lo qual tristemente s’appellava degli Uberti il Farinata
pur fu masochista a cucinarsi una crostata avvelenata.
Un’insegna avvertiva le genti non di delitti accusate:
“lasciate in cassaforte gli oggetti preziosi, voi ch’entrate,
o presto diverrete genti derubate”.
In tal locale malfamato stan li manigoldi, li scialacquatori,
dei bagni scolastici li annacquatori,
ladri del pubblico e banchiere patrimonio,
son menati a turno da un demonio.
-Ah,- fa’ uno- quanto a dir qual era è cosa dura!
Io qui son punito per aver interpretato nei Puffi, il ruolo malvagio di Madre Natura! -
Sovra di essi è la citazione detta imperitura:
“per me si va alla drogata dipendenza,
per me si va all’alcool onnipresenza,
per me si va all’intellettuale carenza,
per me del doping non si può fare un’assenza,
per me si fa una tournée turistica in Provenza.
Dinanzi a me non fuor persone incarcerate,
genti innocenti non ne ho mai ospitate
se non le guardie, che durante le fughe vengono sempre ammazzate”.
Lo mio agile occhio fra tutte quelle anime imprigionate,
vide farsi avanti quel grande mecenate,
le qual non carine parole qui sono censurate.
Ei fu della marca “Docce e Gabinetti” l’inventore,
voleva diventare un importante imprenditore,
ma così cercando di imitare il nome di “Dolce e Gabbana”,
scivolò su una buccia di banana.
Vuolsi così colà ove si puote ciò che si vuole,
di iniziare di quel tale la triste decadenza,
lenta e lunga, nella penitenza."
(il Dolce Stil Fashion se ne sbatte di quello che dicono certi adulti, di quei discorsi del tipo: <<oh, ma quei ragazzi rovinano la letteratura italiana!>>, invece proprio loro dicono: <<W Dante!>>
Ed ecco il testo del secondo canto, ancora più simpatico del primo!
CANTO II
"Ei fu,
ei fu lo remoto passato terza persona singolare de lo verbo pulire,
ei fu il famoso Pulisse, destinato agli altri far dalla pena morire!
Ei sordì l’inganno con lo quale fece di ascolti un malanno
di sostituire Paolo Bonolis con lo show di Maurizio Constanzo.
Ei fu consigliere fraudolento a far tale soffiata,
ma canta ancora : - voglio una vita spericolata,
voglio una vita esagerata!
Voglio una vita come quella dei films,
voglio una vita come Steve Mc Queen! –
Grida a squarciavoce, sebbene ha un malore :
alla gola e nel corpo è un’infiammazione,
che per spegnerla occorrerebbe un estintore.
Dopo che mi dipartii da cotesta anima,
mi scontrai con una che in vita fu a dir poco repellente,
volendo ella stessa far la televisiva conducente.
Solendo, mentre v’era la sigla, andare dicendo :
-Ricordate, bambini, che novantanove è quasi cento !-
Camminai per tempo incalcolabile e vidi coricarsi il giorno e la notte,
mi fermai ed entrai collo animo esausto all’hotel : « se non paghi, ti do’ le botte.».
Mi ritrovai per una selva turistica di clienti fino all’orlo stipata
che la lampadina di quel loco lo lampadario si era fulminata.
Ah, quanto a dir qual era è cosa dura
che nel frattempo qualcuno vi deruba della vostra autovettura.
Quand’era ch’andai vedendo coteste visioni pazze
lo mio occhio vide che dalla terrazza del secondo piano un corpo morto cadde
e, distratto che mi fui, mariuoli mi fregarono le buste col latte.
Un cacciatore di taglie del Far West la scena osservò
e con un pugnaccio i banditucoli arrestò.
Ed il poete vide infin la meraviglia,
chi non la sa vada alla striglia."
I membri di questo gruppo rispettano le rispettive idee politiche (essendo molto più intelligenti di molti adulti), nessuno contesta l'ammirazione del fondatore del gruppo verso Ernesto Che Guevara.