Edmundo Becerra

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Motivazione: notizia di cronaca più che fatto enciclopedico. Spostare su Wikinews?. Segnalazione di --Madaki 21:01, 10 nov 2006 (CET)

Edmundo Becerra Cotrina nasce nel 1963 in Perù, nella regione di Cajamarca. Medico veterinario di professione dedicò gli ultimi anni della sua vita a lottare per la difesa del territorio della sua città natale.

Fu assassinato da quindici colpi di pistola la mattina del primo novembre 2006 mentre stata accudendo il suo bestiame. I suoi due assassini non sono ancora stati individuati.

Edmundo Becerra era il presidente del Sistema di Acqua Potabile e Difesa della Vita, Acqua e Ambiente del comune di Yanacanchilla Baja, ubicato nel distretto di La Encañada, nella provincia di Cajamarca. Edmundo, accompagnato da Genaro Lopez Celis ed altri cittadini e cittadine della zona aveva promosso una protesta dal febbraio del 2004 per la presenza della Miniera Yanacocha a Yanacanchilla Alta (Proyecto El Solitario), il suo timore era quello che la città finisse come altri centro minerari: poveri e inquinati. I contadini della zona denunciano che le esplorazioni al fine di determinare la struttura mineraria della valle hanno già cambiato il colore delle acque dei fiumi e creato scarsita di flusso d'acqua.

Edmundo Becerra aveva ricevuto diverse minacce di morte e fu, in un precedente agguato colpito e lasciato a terra. I malviventi vennero riconosciuti come dipendenti di una delle imprese interessate nella costruzione della miniera di Yanacocha.

Becerra si stava preparando per viaggiare a Lima con una commissione composta da altri oppositori allo sfruttamento minerario. L’incontro con i funzionari del Ministero dell’ Energia e Miniere era previsto per il 9 di novembre.

Il responsabile delle Relazioni Esterne della Miniera Yanacocha,Riccardo Morel, ha negato qualsiasi responsabilità della miniera nel assassinio di Edmundo Becerra e ha chiesto alla Polizia che faccia una seria indagine sull’assassinio del dirigente ambientalista.