Edoardo Pasteur
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
Edoardo Pasteur (Genova, 1877-1969) è stato uno dei primi giocatori del Genoa Cricket and Football Club e, insieme a James Spensley, uno dei maggiori pionieri del calcio italiano.
Era di famiglia svizzera, probabilmente imparantato con il batteriologo Louis Pasteur, anche se nacque a Genova. Compì i suoi studi a Berna e a Losanna per poi tornare nella città ligure.
Nel Genoa fu uno dei primi soci e giocatore, quindi dirigente e presidente. Continuò poi con la professione di arbitro e di dirigente federale fino ad aprire un negozio di articoli sportivi a Genova.
È stato vincitore di 6 titoli nazionali come mezzo destro, anche se partecipò a diversi altri sport come il canottaggio, e provando a partecipare alle Olimpiadi come pallanuotista.
Portò anche il fratello Enrico Pasteur ad entrare nel club.
Per tanti anni è stato uno dei pilastri della dirigenza genoana difendendo la società dalle accuse di professionismo e a ricucire la società dopo la prima guerra mondiale.