Edward Young
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Edward Young (Upham, 3 luglio 1683 – Welwyn, 5 aprile 1765) è stato un poeta britannico.
Fu cappellano di Giorgio II d'Inghilterra e rettore a Welwyn. È l'autore dell'elegia Pensieri Notturni o Il lamento (The complaint: or nights thoughts on life, death and immortality).
L'opera a carattere autobiografico è uno sfogo, in cui l'autore espone in blank-verse il suo pensiero sulla vita e sulla morte, unendo eleganza stilistica e intensità accorata. Il poema ebbe grandissimo successo in Europa e fu tradotto in francese, tedesco, italiano, spagnolo, portoghese, svedese e ungherese. Young è oggi poco ricordato nel mondo anglosassone, mentre è più noto in Francia.
[modifica] Altre opere di Young
- The Instalment (per Sir R. Walpole, 1726)
- Cynthio (1727)
- A Vindication of Providence ... (1728), un sermone
- An Apology for Punch (1729), un sermone
- Imperium Pelagi,a naval lyrick... (1730)
- Two Epistles to Mr Pope concerning the Authors of the Age (1730)
- A Sea-Piece ... (1733)
- The Foreign Address, or The Best Argument for Peace (1734)
- The Centaur not Fabulous; in Five Letters to a Friend (1755)
- An Argument ... for the Truth of His [Christ's] Religion (1758), un sermone recitato per il re
- Conjectures on Original Composition ... (1759), indirizzato Samuel Richardson
- Resignation ... (1762), una poesia.
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