Elio Turno Arthemalle

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Elio Turno Arthemalle (Cagliari, 6 ottobre 1966) è un attore, autore e regista teatrale italiano.

[modifica] Cenni biografici

Elio Turno Arthemalle nel 1986 esordisce professionalmente alla radio presso la sede regionale sarda della RAI. Ha preso parte a una quindicina di radiodrammi, diversi dei quali sono stati prodotti da Rai International.

Nel 1987 è iniziata la sua carriera d'attore di teatro. Ha partecipato a decine di produzioni teatrali con svariate compagnie. La carriera è positivamente segnata dall'incontro con il maestro Rino Sudano, la cui guida lo ha portato a definire una precisa identità teatrale con un proprio profilo più marcato.

Nel 1991 firma i primi testi, per Gran Serraglio, un contenitore radiofonico pomeridiano di Rai- Radio Sardegna.

Dal 1993 ha intrapreso anche attività di regia e scrittura. Da allora ha portato in scena più di venti pièces, alcune delle quali rappresentate con una certa fortuna in Italia e all'estero.

Le sue più recenti produzioni come autore e attore sono Gulliver A/R e Call Center – inbound/outbound.

Ha preso parte a diversi cortometraggi, realizzati sia in pellicola che su supporto magnetico, e partecipa al film Il Figlio di Bakunìn di Gianfranco Cabiddu.

Buona parte delle opere teatrali sono state scritte assieme al giornalista e drammaturgo Vito Biolchini, col quale attualmente conduce Buongiorno Cagliari, un programma quotidiano di intrattenimento radiofonico dell'emittente cagliaritana Radio Press. Durante la trasmissione, caratterizzata da una lettura tambureggiante e satirica dei quotidiani sardi, Elio Turno Arthemalle interpreta una miriade di personaggi che improvvisano spiazzanti commenti sui fatti del giorno.

Svolge una fitta attività didattica presso scuole, laboratori, centri d’aggregazione, corsi di formazione e di riqualificazione. Ha curato oltre sessanta progetti, perfino con la teatralizzazione di interi paesi trasformati in un palcoscenico e animati dai loro stessi abitanti.

Dal 1997 è presidente e direttore artistico del "riverrunTeatro". Questo teatro basa i suoi progetti sul ruolo poetico e civile del "lavoro dell'attore", nel tentativo dichiarato di contrastare le politiche culturali portate a svilirsi in una mera attività di intrattenimento e di promozione del disimpegno.

E' sposato con l'attrice e regista Monica Zuncheddu.

[modifica] Spettacoli: scittura e regia

Zapping, 1993
Rombo di Tuono. Scudetto e petrolio 25 anni fa, scritto con Vito Biolchini e Mario Faticoni, 1995
Apollonio Rodio (liberamente ispirato alle Argonautiche), scritto con Vito Biolchini, 1997
Election Day, scritto con Vito Biolchini e altri, 1998
Don Chisciotte. L'Hidalgo, l'Isola, le Grandi Imprese, scritto con Vito Biolchini, 1998
Efisio, Santo; scritto con Vito Biolchini, 2000
Buenos Aires non finisce mai, tratto dal romanzo Le Irregolari di Massimo Carlotto, Scritto con Vito Biolchini, portato in scena da Ottavia Piccolo, regia di Silvano Piccardi, 2000
Giorni Felici, di Samuel Beckett, regia di Rino Sudano
Faula, (Scritto con Vito Biolchini, debutto a Chicago nel 2002)
Cavalleria Rusticana, di Giovanni Verga, regia di Rino Sudano
Estate N°10, o della distruzione dei casotti, scritto con Vito Biolchini. Copione edito da Condaghes, Cagliari, 2000
Il caso Spider Boys. Cronaca di uno stupro nella Cagliari degli anni '60, scritto con Massimo Carlotto e Vito Biolchini, 2000
Puttana devi morire (una storia di mobbing), di Denise Murgia, regia di Monica Zuncheddu
Gran Galà - Anno V, in co-regia con Angelo Trofa
Call center - inbound/outbound, scritto con Angelo Trofa, regia di Monica Zuncheddu
In principio fu U. Breve storia Universale della Sardegna, scritto con Vito Biolchini
Egregio Signor Assessore, tratto dal romanzo Il cadavere impossibile di José Pablo Feinmann.