Elisa Claps
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Elisa Claps (Potenza, 21 gennaio 1977) è una ragazza scomparsa dalla città di Potenza il 12 settembre 1993.
[modifica] La scomparsa
Uscita di casa la mattina di quel giorno, secondo le testimonianze, dice ad una amica di dover incontrare una persona nella chiesa della SS. Trinità, dopo di che si perdono le sue tracce.
Fu scoperto in seguito che la persona incontrata da Elisa era un giovane, Danilo Restivo, che rimane l'ultimo ad aver visto la ragazza e viene sospettato dagli inquirenti di avere un ruolo importante nella scomparsa della giovane per la sua incapacità di ricostruire i suoi spostamenti dopo l'incontro.
[modifica] Le indagini
L'inchiesta sul caso Claps comunque procede e tutte le forze civili della Basilicata e non solo, tengono ben puntati gli occhi sugli sviluppi che esso avrà; la sede del "Ce.st.ri.m." (centro studi e ricerche sulla realtà meridionale) a Potenza è stata intitolata ad Elisa Claps e il sindaco della città, Vito Santarsiero, ha dedicato alla ragazza, nel 2006, una targa commemorativa.
Del caso si è più volte occupata la trasmissione Rai "Chi l'ha visto?" e dal fratello di Elisa e da tutta la famiglia, è nata l'idea della prima associazione dei familiari delle persone scomparse: Penelope che ha sede centrale presso la Cestrim.
Il caso Elisa Claps ha oltrepassato la Manica : infatti, nel Dorset, circa 200 Km a sud di Londra, si è verificato nel 2002 un omicidio terribile: una sarta, Heather Barnett, fu trovata morta con delle ciocche di capelli in mano e i seni amputati.
Proprio il particolare delle ciocche collega il caso Barnett con la scomparsa di Elisa Claps: a Potenza era nota la strana abitudine di un ragazzo di tagliare ciocche di capelli alle ragazze, fenomeno denunciato anche nel Dorset, proprio nel luogo dell'omicidio della signora Barnett.
Protagonista di questi eventi, riconosciuto da molti testimoni, sia nel Dorset che a Potenza, è proprio Danilo Restivo, che resta tutt'ora indagato.
