ENCI
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) è una associazione italiana per la gestione della cinofilia italiana che si occupa della catalogazione delle razze canine, di tutti i cani presenti in Italia e della organzizzazione e gestioni di eventi nazionali e internazionali di sport cinofili.
[modifica] Progetti
I principali progetti che l'ENCI sta portando avanti sono la gestione delle competizioni degli sport cinofili e lo sviluppo di corsi sulla cinofilia e la cinologia. Inoltre porta avanti un processo selezione in alcune zone italiane chiamate "zone cinofile" dove vengono addestrati e allenati i cani utilizzati nello sport venatorio e centri di addestramento per i cani di utilità e per la Protezione civile. Inoltre si cerca di lavorare sulla selezione dei cani con attitudini naturali dei cani da gregge o con particolari attitudini ludico-sportivi come per l'Agility dog. Si sta anche cercando di sviluppare un centro per la conservazione del germoplasma dei soggetti miglioratori e della fecondazione artificiale. L'E.N.C.I. riserva una particolare attenzione alla valorizzazione e promozione delle razze italiane. Sono 14 razze (Pastore bergamasco, Maltese, Bolognese, Pastore Maremmano-abruzzese, Bracco italiano, Mastino napoletano, Cirneco dell'Etna, Segugio Italiano a pelo raso, Segugio Italiano a pelo forte, Cane Corso, Lagotto Romagnolo, Spinone, Piccolo levriero italiano, Volpino Italiano) le razze autoctone e di antica origine. La selezione ed il loro miglioramento assumono un carattere preminente nell'attività tecnica dell'Ente che ne vuole favorire la conoscenza e la diffusione sia in Italia che all'estero.