Utente:Eyesglare/tiniest spark
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
it | Questo utente parla italiano come lingua madre. |
de-3 | Dieser Benutzer hat sehr gute Deutschkenntnisse. |
en-3 | This user is able to contribute with an advanced level of English. |
fr-1 | Cette personne peut contribuer avec un niveau élémentaire de français. |
[modifica] Agenda
Completare la voce Diglossia
Chiedere nel progetto linguistica Abstand e Aufbau ---> possibile traduzione dalla wiki tedesca Ausbausprache - Abstandsprache - Dachsprache
Chiedere per Diacrolettia e Dialettia
Chiedere per Acroletto e Basiletto
Creare la voce Juli
[modifica] Diglossia
Il termine diglossia indica la compresenza in un determinato territorio di almeno due lingue, differenziate funzionalmente, storicamente contigue, delle quali la lingua A (detta acroletto o Lh) è utilizzata solo ed esclusivamente in ambito formale e la lingua B (detta basiletto o Ll) solo in ambito informale e quindi solitamente orale, nella consapevolezza dei parlanti. I due codici quindi si spartiscono gli ambiti comunicativi secondo precise regole sociali dettate anche per esempio dal prestigio di una lingua o la sua connotazione più o meno positiva nella percezione dei parlanti. Abbiamo quindi una netta differenza nell'uso delle due lingue o varianti della stessa lingua.
Si parla di diglossia contaminata, o dilalia, quando la lingua A è parlata anche in ambiente informale, come in famiglia e con gli amici: in Italia ciò accade ormai nella gran parte dei casi regionali.
È la situazione attuale nella maggior parte delle regioni italiane fino a qualche decennio fa, in cui si assiste alla compresenza negli usi di italiano e dialetto; la dilalia si differenzia fondamentalmente dalla diglossia perché il codice A è usato, almeno da una parte della comunità, anche nel parlato conversazionale usuale e, perché, pur essendo chiara la distinzione funzionale di ambiti di sopettanza di A e B rispettivamente, vi sono impieghi e domini, cioè classi di situazioni, in cui vengono usati di fatto ed è normale usare, sia l'una che l'altra varietà, alternativamente o congiuntamente.