Filippo di Vendôme
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Filippo di Vendôme, detto Il Priore di Vendôme (1655 – 1727), fu il 7° ed ultimo duca di Vendôme.
Figlio di Luigi II di Vendôme (1612 – 1669) e di Laura Mancini (1636 – 1657), nipote del cardinale Mazarino, divenne duca di Vendôme alla morte del fratello Luigi-Giuseppe di Vendôme ( 1654 – 1712), sposato ma deceduto senza figli.
All’età di sette anni gli fu conferita l’Abbazia della Trinità di Vendôme, la quale non fu che la prima di 42 abbazie e 10 commenderie, senza che lui vi avesse mai soggiornato. Questo non gli impedì di dedicarsi alla carriera militare, cosa che peraltro fece con risultati piuttosto modesti (specie se confrontati con quelli del fratello). Divenne poi Priore della Bandiera di Francia nell’Ordine Militare dei Cavalieri di Malta. Tuttavia l’appartenenza all’Ordine fu per Filippo la causa della perdita delle proprietà che gli derivarono per diritto di successione alla morte del fratello. Luigi XIV infatti, con il pretesto che ai Cavalieri dell’Ordine era vietato possedere beni, alla morte di Luigi-Giuseppe di Vendôme acquisì alla corona di Francia tutte le sue proprietà ed a Filippo non rimasero che i titoli nobiliari. Con Filippo perciò la dinastia dei Borbone-Vendôme si estinse.
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Luigi-Giuseppe di Vendôme (1654 – 1712) |
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