Fisica evolutiva
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La fisica evolutiva rappresenta una rivoluzione recente in ambito scientifico, in quanto definisce nuovi parametri per quello "che è scienza". Anzi, per quello CHE NON E' SCIENZA. La Fisica evolutiva si contrappone infatti alla Fisica Classica nella definizione di ciò che è scienza. Di ciò che può essere considerato un fenomeno scientifico.
La Fisica Classica definisce infatti un fenomeno come "scientifico" nella misura in cui è possibile riprodurlo. Tutti i fenomeni osservabili, che non possono essere riprodotti, non possono essere considerati fenomeni scientifici.
La Fisica Evolutiva dice invece che il principio della riproducibilità non può essere applicato ai SISTEMI VIVENTI. I sistemi viventi producono fenomeni che NON SONO NECESSARIAMENTE RIPRODUCIBILI; ma che sono scientifici.
Queste affermazioni aprono nuovi orizzonti nello studio di fenomeni fin qui pensati come non scientifici; come ad esempio quelli relativi all'inconscio o all'esoterismo. Questa nuova teoria è però bellamente applicabile anche alle teorie economiche. Magari a quelle teorie economiche che si occupano di tecnologia.