Francis Gomar
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Francis o François o Franz Gomar (detto anche Gomaro o Gomarus (1563-1641), teologo calvinista dei Paesi Bassi. Nato a Bruges quando ormai imminente era la rivolta contro i dominatori spagnoli, studia a Strasburgo sotto la docenza di Johann Sturm, poi prosegue i suoi studi teologico con Girolamo Zanchi a Neustadt, continua ad Oxford e a Cambridge, e riceve il dottorato ad Heidelberg nel 1593.
Appena trentenne diventa professore di teologia a Leida. Abile ed ardente difensore dell'Ortodossia calvinista, protesta contro gli insegnamenti di Arminio, suo collega dal 1603 a Leida, considerandoli una pericolosa negazione della dottrina dell'elezione. Questa controversia cresce e si diffonde attraverso le chiese riformate olandesi, vedendo contrapposte le fazioni dei "Gomaristi" e degli "Arminiani". La morte di Arminio (1609) è seguita dalla Rimostranza arminiana del 1610 e dalla contro-rimostranza del 1611.
Al tempo stesso, quando il rimostrante Conrad Vorst è nominato a Leida in sostituzione di Arminio, Gomar, disgustato, dà le dimissioni. Diventando sempre più aspra la controversia rimostrante, sempre più implicata pure in questioni politiche e partitiche, Gomar si trasferisce a Saumur per insegnare nel Seminario teologico ugonotto (1614-18), e più tardi è richiamato in patria come professore di teologia a Groningen.
Noto per le sue idee contro-rimostranti, viene scelto come delegato al Sinodo di Dordrecht e vi gioca un ruolo importante, rallegrandosi poi della condanna dei Rimostranti. Passerà a Groningen il resto della sua vita.
Gomarus sosteneva una versione scolastica del Calvinismo, sottolineando l'importanza della dottrina, e assumendo una posizione supralapsarianista al riguardo della Predestinazione (il Sinodo di Dordrecht lascia la questione aperta).
La sua Opera theologica omnia è pubblicata subito dopo la sua morte (2 volumi, 1645).