Fritz Klingenberg
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Fritz Klingenberg (17 dicembre 1912 - 22 marzo 1945) fu un ufficiale delle Waffen-SS durante la Seconda guerra mondiale.
Klingenberg nacque nel 1912 a Rövershagen nel Meclenburgo. Entrato nelle SS-VT (il primo nucleo della divisione "Das Reich") nel 1934, fu uno dei primi ufficiali delle SS diplomatosi nella SS-Junkerschule di Bad Tölz. Assegnato alla SS-Standarte "Germania", pochi mesi dopo aver assunto questo incarico entrò nello staff di Paul Hausser che era stato nominato Ispettore delle SS-VT.
Dopo aver partecipato alla Campagna di Francia, durante la quale venne decorato con la Croce di Ferro di prima e seconda classe, raggiunse la notorietà per aver ottenuto la resa di Belgrado nel corso della Campagna dei Balcani.
Il mattino del 12 aprile 1941, Klingenberg e gli otto uomini della sua compagnia motociclisti raggiungesero la capitale yugoslava dopo aver attraversato il Danubio nei pressi di Pancevo. Lasciati due uomini di guardia alla lancia con cui avevano attraversato il fiume, insieme agli altri sei uomini raggiunse il centro della città; dopo un breve scontro a fuoco con un gruppo di soldati nemici, Klingenberg e gli altri uomini delle SS raggiunsero il Ministero della Guerra Yugoslavo; tuttavia l'edificio, che era stato pesantemente bombardato dalla Luftwaffe, risultava abbandonato. Dato che non vi erano altre autorità militari in città, il piccolo nucleo si recò all'ambasciata tedesca, che era rimasta aperta nonostante il conflitto, e dopo aver issato la bandiera nazista, Klingenberg dichiarò la cattura della città. Due ore dopo, il sindaco di Belgrado, recatosi all'ambasciata tedesca, "ufficializzò" la resa della capitale. Solamente il giorno successivo giunsero altre forze tedesche per assicurarsi il controllo totale della città. Per la sua azione Klingenberg venne decorato con la Croce di Ferro.
Klingenberg guidò la 2. compagnia del II. Battaglione di ricognizione SS fino al 1942 quando venne trasferito, in qualità di istruttore, alla SS-Junkerschule di Bad Tölz. Nel gennaio del 1945 assunse nuovamente il comando della divisione "Götz von Berlichingen" (dopo averla guidata per un breve periodo nel gennaio del 1944) rimanendo ucciso nei pressi di Herxheim, il 22 marzo 1945.