Furio Jesi
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Furio Jesi (Torino 1941 – Genova 1980), mitologo e germanista italiano, è stato anche traduttore e curatore di collane editoriali. Ha insegnato Lingua e letteratura tedesca all’Università di Palermo e poi all’Università di Genova. Il suo maestro è stato Károly Kerényi. Tra i suoi libri più importanti: Germania segreta (1968), Letteratura e mito (1968), Materiali mitologici (1979), Lettura del "Bateau ivre" di Rimbaud (1996), Spartakus (2000), Kierkegaard (2002) e Bachofen (2005).
[modifica] Opere
- (con Vanna Chirone), Racconti e leggende dell'antica Roma, SAIE, Torino 1956.
- La ceramica egizia: dalle origini al termine dell'eta tinita, SAIE, Torino 1958.
- Germania segreta. Miti nella cultura tedesca del '900, Silva, Milano 1967 (nuova edizione, con una postfazione di David Bidussa, Feltrinelli, Milano 1995).
- Letteratura e mito, Einaudi, Torino 1968 (ultima edizione, con un saggio di Andrea Cavalletti, Einaudi, Torino 2002).
- L'esilio, Silva, Roma 1970.
- Rilke, La Nuova Italia, Firenze 1971.
- Thomas Mann, La Nuova Italia, Firenze 1972.
- Rousseau, Ubaldini, Roma 1972.
- Kierkegaard, Editrice Esperienze, Fossano 1972 (nuova edizione, con una postfazione di Andrea Cavalletti, Bollati Boringhieri, Torino 2001).
- Mitologie intorno all'illuminismo, Edizioni di Comunità, Milano 1972.
- Il mito, ISEDI, Milano 1973.
- Brecht, La Nuova Italia, Firenze 1974.
- Pascal, Ubaldini, Roma 1974.
- La vera terra. Antologia di storici e prosatori sul mito e sulla storia, con un saggio di Georges Dumézil, Paravia, Torino 1974.
- Esoterismo e linguaggio mitologico. Studi su Rainer Maria Rilke, D'Anna, Firenze 1976 (nuova ed. Quodlibet, Macerata 2002).
- Cultura di destra, Garzanti, Milano 1979.
- Materiali mitologici: mito e antropologia nella cultura mitteleuropea, Einaudi, Torino 1979 (Nuova edizione a cura di Andrea Cavalletti, Einaudi, Torino 2001).
- La casa incantata illustrata da Emanuele Luzzati, A. Vallardi, Milano 1982.
- L’ultima notte, Marietti, Genova 1987.
- L'accusa del sangue. Mitologie dell'antisemitismo, postfazione di David Bidussa, Morcelliana, Brescia 1992.
- Lettura del "Bateau ivre" di Rimbaud, Introduzione di Girorgio Agamben, con una Nota di Andrea Cavalletti,Quodlibet, Macerata 1996.
- (con Károly Kerényi), Demone e mito. Carteggio 1964-1968, a cura di Magda Kerényi e Andrea Cavalletti, Quodlibet, Macerata 1999.
- Spartakus. Simbologia della rivolta, a cura di Andrea Cavalletti, Bollati Boringhieri, Torino 2000.
- Bachofen, a cura di Andrea Cavalletti, Bollati Boringhieri, Torino 2005.