Gas serra
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sono chiamati gas serra quei gas presenti in atmosfera, di origine sia naturale che antropica, che assorbono ed emettono a specifiche lunghezze d'onda nello spettro della radiazione infrarossa, emessa dalla superficie terrestre, dall'atmosfera e dalle nuvole. Questa loro proprietà causa il fenomeno noto come effetto serra.
Il vapore acqueo, l'anidride carbonica (CO2), l'ossido di diazoto (N2O), il metano (CH4) e l'ozono (O3) sono i gas serra principali nell'atmosfera terrestre.
Oltre a questi gas di origine anche naturale, esiste un'ampia gamma di gas serra rilasciati in atmosfera di origine esclusivamente antropica, come gli alocarburi, tra i quali i più conosciuti sono i clorofluorocarburi (CFC), e molte altre molecole contenenti cloro e fluoro dannose per lo strato di ozono stratosferico, trattate nel Protocollo di Montreal. I gas alogenati sono emessi in quantità molto inferiori rispetto a CO2, CH4 e N2O ma possono avere un ciclo di vita molto lungo e un forte effetto come forzante radiativa, da 3.000 a 13.000 volte superiore a quella dell’anidride carbonica. L’insieme di queste due caratteristiche è chiamato Global Warming Potential (GWP).
Il GWP, che rappresenta l'effetto combinato del tempo di permanenza in atmosfera di ogni gas e la relativa efficacia specifica nell'assorbimento della radiazione infrarossa emessa dalla Terra, è una misura di quanto un dato gas serra contribuisca al global warming rispetto alla CO2. I GWP sono calcolati dall'Intergovernmental Panel on Climate Change e sono utilizzati come fattori di conversione per calcolare le emissioni di tutti i gas serra in emissioni di CO2 equivalente.
Il Protocollo di Kyoto regolamenta le emissioni di CO2, N2O, CH4, esafluoruro di zolfo (SF6), idrofluorocarburi(HFCs) e perfluorocarburi (PFCs).