Giulio Salierno
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Giulio Salierno (Roma 1935) è un sociologo italiano.
Attivista dell'MSI a partire dalla fine degli anni '40, fu condannato per omicidio nel 1955 e passò 13 anni in carcere, fino alla grazia concessagli nel 1968. Durante il periodo passato in carcere si dedicò allo studio ed alla lotta con gli altri detenuti, avvicinandosi ai testi del marxismo e cambiando radicalmente la propria collocazione politica. Successivamente diventò sociologo di fama e docente universitario.
È morto il 27 febbraio del 2006. Sociologhi
[modifica] Pubblicazioni
- La spirale della violenza (1969)
- Il carcere in Italia (1971)
- Il sottoproletariato in Italia (1972)
- La repressione sessuale nelle carceri italiane (1973)
- Autobiografia di un picchiatore fascista, Einaudi (1976)
- La violenza in Italia (1980)
- La carcassa del tempo (1988)
- La gabbia. Il carcere come metafora della violenza quotidiana (2004)
