Hugo van der Goes
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Hugo van der Goes (Gand circa 1440 - Bruxelles 1482) è stato un pittore fiammingo.
Tra le principali notizie biografiche le fonti registrano che nel 1467 fu iscritto alla gilda dei pittori di Gand come Maestro. Godeva evidentemente di grande rispetto, poiché su sua mozione vennero accolti nella gilda almeno altri tre pittori. Fu inoltre decano della gilda dal 1473–4 al 18 agosto 1475. Fu spesso impiegato dal governo della città come pittore di gonfaloni, stendardi ed altre pitture di carattere temporaneo necessarie alle cerimonie dell'epoca.
Nel 1477 si ritirò come fratello laico presso il monastero Roode Kloster (croce Rossa) a Bruxelles, dove morì dopo una grave malattia mentale nel 1482
La sua opera più celebre, il cosiddetto Trittico Portinari commissionatogli dalla ricca famiglia di mercanti fiorentini quasi al termine della sua carriera, una volta giunto in Firenze (dove è ancora oggi, esposto nella Galleria degli Uffizi) esercitò una enorme influenza sui pittori fiorentini. Ghirlandaio, Filippino Lippi, Leonardo da Vinci, ed altri studiarono l'opera, tra i primi capolavori fiamminghi giunti in Italia
.
Altrettanta risonanza, anche se in ambito fiammingo dovette avere la straordinaria Dormitio Virginis oggi al Groeningemuseum, Bruges, rivoluzionaria per scorci, disposizione delle masse e penetrazione psicologica dei personaggi.
Altre celebri opere sono un'altra Adorazione dei Magi detta Altare Montfort, oggi a Berlino, alla Gemaldegalerie, e la Caduta di Adamo al Kunstistorisches Museum a Vienna.