Il pifferaio (Manet)
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Il pifferaio |
Édouard Manet, 1866 |
Olio su tela, 168 × 98 cm |
Parigi, Musée d’Orsay |
Il pifferaio (in francese Le Joueur de fifre) è un dipinto ad olio su tela di cm 168 x 98 realizzato nel 1866 dal pittore francese Édouard Manet.
È conservato al Musée d'Orsay di Parigi.
Il soggetto è ispirato alla figura del pifferaio della banda della Guardia Imperiale: alcuni notano una certa somiglianza dei tratti del viso con il figlio del pittore, Léon.
Il tema del quadro, così come la postura del personaggio, s'ispirano esplicitamente ai ritratti di nani e buffoni precedentemente realizzati da Diego Velázquez. La composizione, invece, richiama le stampe giapponesi, per la sua semplicità e per il netto risalto della figura sullo sfondo uniforme.
Il rifiuto del Pifferaio al Salon di Parigi del 1866 sarà l'occasione per il giovane autore Émile Zola di pubblicare un articolo che fece molto scalpore su L'Événement, nel quale prendeva le difese del quadro. L'anno successivo, Zola arrivò perfino a consacrare uno studio critico e biografico molto dettagliato a Édouard Manet, al fine di permettere la "difesa ed illustrazione" della sua pittura, che qualificava come "solida e forte" e l'associava - forse a torto - al Naturalismo.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) (ES) (FR) Musée d’Orsay