Incrociatori monocalibro statunitensi
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L'evoluzione tecnica degli incrociatori statunitensi monocalibro è passata per un grande numero di passaggi, con classi oramai dimenticate, ma nondimeno importanti per l'Us Navy nell'arco di 30 anni (1925-1955). Questa pagina rappresenta una rassegna ,per ordine alfabetico, delle navi di questa categoria, per dare una visione d'insieme di tale complessa materia. Consigliable, per ottenere una maggiore ricchezza dei dettagli, cliccare sulle immagini qui esposte.
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[modifica] Classe Alaska
Ad un certo punto della guerra, gli USA si dotarono delle grandi navi conosciute come 'Large cruisers', la classe Alaska, che venne realizzata sopratutto per contrastare la minaccia degli incrociatori pesanti giapponesi con cannoni da 203mm. Essa era adibita ad una azione di scorta di portaerei ma nonostante la potenza dei cannoni da 305mm, armati con una granata particolarmente pesante, essi non avevano una corazza tale da reggere le armi di oltre 203mm. In pratica, erano pensati per combattere le unità di classe inferiore, come gli incrociatori Invincible, i primi incrociatori da battaglia, erano stati pensati in funzione di antidoto contro gli incrociatori pesanti dell'epoca, quelli di tipo corazzato.
[modifica] Classe Atlanta
Gli incrociatori leggeri classe Atlanta vennero ideati come piattaforme di tiro più stabili dei cacciatorpediniere per i cannoni da 127mm essenzialmente 12 di questi ebbero il ruolo di armi principali, mentre la corazzatura, leggera, era idonea solo per incassare munizioni dello stesso calibro.
[modifica] Classe Baltimore
I Baltimore, furono gli incrociatori pesanti più numerosi anche se entrarono in azione verso la fine delle ostilità. Avevano peraltro delle elevate potenzialità in termini di volumi disponibili e alcuni, negli anni '50, con una conversione parziale, vennero trasformati in unità lanciamissili, conservando i cannoni di prua e ottenendo 2 rampe Terrier a poppa (Classe Boston), o totalmente ricostruiti come unità missilistiche (Classe Albany)
[modifica] Classe Brooklyn
I 9 Brooklyn erano armati di 5 torri da 152mm, e il loro compito era la risposta ai tipi giapponesi, specie i 4 Mogami, armati con 15 armi da 155, poi riarmati con 10 da 203mm. LA corazza era assai ridotta.
[modifica] Classe Cleveland
Gli incrociatori Cleveland vennero realizzati con maggiore equilibrio, armati con sole 4 torri trinate da 152mm. (e 6 binate da 127mm doppio ruolo), ma con cintura, ponte e altre strutture corazzate con spessore sufficiente per incassare i proiettili da 152mm. Esse furono le navi di maggior successo, con almeno 23 scafi completati, e altri 9 convertiti in portaerei veloci classe Princeton.
[modifica] Classe Salem - Des Moines
I potenti Salem erano gli incrociatori pesanti 'definitivi', con una massiccia corazzatura e un'armamento di 9 cannoni in torri trinate, che erano dotati di un sistema di carica automatico, il quale dimostrò tra l'altro una sorprendente affidabilità. In questo modo le granate da 152kg potevano essere sparate anche a 6 colpi al minuto, mentre l'armatura era di oltre 200mm. Vi erano anche 12 cannoni binati antiaerei, e ben 24 da 76 binati di nuovo tipo automatico per combattere la minaccia aerea. Ebbero lunga vita operativa, ma arrivarono troppo tardi per la guerra mondiale.
[modifica] Classe Fargo
La classe Fargo ebbe l'importante innovazione dei cannoni automatici, con una cadenza di circa 10 colpi al minuto. Ma i meccanismi di caricamento rendevano impossibile avere torri trinate e così essi ebbero istallazioni binate. Solo 2 navi completate.
[modifica] Classe Galveston
I Galveston erano derivati missilistici dei Cleveland
[modifica] Classe New Orleans
[modifica] Classe Northampton
I 6 Northampton erano incrociatori pesanti armati con 9 armi da 203mm., la migliore classe americana del periodo prebellico. Essa aveva un pesante armamento, ma era assai sbilanciata nel senso che l'armamento era troppo pesante per una nave da 9000 tonnellate (per ottemperare i trattati navali) e la corazzatura era piuttosto leggera. Nondimeno essi erano migliori delle navi precedenti, e combatterono duramente nel conflitto, perdendo 3 navi su 6.
[modifica] Classe Omaha
I 10 Omaha erano navi al limite della modernità, con 12 cannoni dei quali solo 4 in torri binate e gli altri in barbetta. Ebbero nondimeno, dopo aver mancato di poco la Prima guerra mondiale, una carriera di tutto rispetto nella seconda, a cui sorprendentemente sopravvissero tutti, nonostante lo scarso armamento contraereo di cui si riuscì a dotarli.
[modifica] Classe Pensacola
I 2 Pensacola erano tipiche costruzioni americane del periodo interbellico. Le 2 navi realizzate avevano 4 torri, 2 binate e 2 trinate, ma uno scafo troppo leggero per sostenere tale potere di fuoco e troppo leggermente corazzato.
[modifica] Classe Indianapolis
[modifica] Classe Providence
[modifica] Classe Worcester
I Worcester naquero dall'insoddisfazione dell'US NAvy per i Fargo, perché la riduzione da 12 a 8 dei cannoni rispetto ai Cleveland non consentiva di migliorare in pratica il volume d fuoco. Così vennero richiesti comunque 12 cannoni, e il risultato fu la realizzazione di unità armate con 6 torri binate e uno scafo conseguentemente allungato di 22m. L'US Navy mancò di osservare come il principale compito degli incrociatori era in realtà rimasto quello di navi scorta antiaeree delle portaerei, e i Worcester furono i più potenti incrociatori leggeri convenzionali. In seguito i 2 incrociatori di questa classe diventarono effettivamente unità missilistiche.
