New Immissions/Updates:
boundless - educate - edutalab - empatico - es-ebooks - es16 - fr16 - fsfiles - hesperian - solidaria - wikipediaforschools
- wikipediaforschoolses - wikipediaforschoolsfr - wikipediaforschoolspt - worldmap -

See also: Liber Liber - Libro Parlato - Liber Musica  - Manuzio -  Liber Liber ISO Files - Alphabetical Order - Multivolume ZIP Complete Archive - PDF Files - OGG Music Files -

PROJECT GUTENBERG HTML: Volume I - Volume II - Volume III - Volume IV - Volume V - Volume VI - Volume VII - Volume VIII - Volume IX

Ascolta ""Volevo solo fare un audiolibro"" su Spreaker.
CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Discussione:Laicità - Wikipedia

Discussione:Laicità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 ...da fare in Laicità:

 ricarica modifica

  • tradurre la voce della Wikipedia francese, Laicité
  • copiare qui le parti pertinenti della voce laicismo (senza modificarlo)

Ho trovato questa voce alla Revisione 18:44, 12 mar 2006, con una disambigua tra le accezioni denominate "laicismo" (e indirizzante alla voce stessa) e laicità indirizzante alla voce Idea cristiana di laicità e rapporto con le altre fedi!!!!!! Ora, non credo che questo genere di interventi serva a migliorare in qualche modo il progetto o a dare dignità al pensiero cristiano. Auspicherei che il raggiungimento del NPOV fosse aiutato anche da singoli interventi fatti con la coscienza di lavorare ad un progetto di enciclopedia universale e non ad un manualetto da Parrocchia o da casa del popolo. --Fiaschi 01:59, 17 mar 2006 (CET)

personalmente consiglierei di eliminare questa voce e renderla redirect a laicismo che spiega meglio la situazione, anche perché la definizione di "laicità" come "assenza di interferenze religiose" mi puzza, cosa mai saranno queste "interferenze religiose"? --Riccardov 09:40, 17 mar 2006 (CET)
Pienamente d'accordo con Riccardov. Tra l'altro, nella pagina di discussione sul Laicismo si era appunto discusso se fare due voci separate (Laicità - Laicismo) e alla fine si era concluso di mantenere una sola voce (Laicismo) e usare Laicità come redirect. --Yupa 10:04, 17 mar 2006 (CET)
Ho introdotto tolto il redirect proprio perche' non ho trovato possibile farvi capire che oggi chi cerca la voce laicita' cerca una cosa neutra per la quale e' obbligatorio il disambigua. La parola laicismo (a differenza di come viene descritta in laicismo) secondo tutti i politici italiani non corrisponde alla loro politica, ci sara' un perche'? PS: non e' stato gentile cancellare tutta il mio disambigua per riscrivere la cosa da capo, proprio non affatto gentile. --Junior 16:34, 17 mar 2006 (CET)
Non ha senso che la voce laicità sia una disambigua tra l'idea di laicità del cristianesimo e il laicismo, è fuori da ogni sana visione di questa enciclopedia, è lampante e chiaro. La visione cristiana della laicità potrà casomai esistere come voce correlata di laicismo e, in caso venga separata, di laicità, ma la laicità non può essere disambiguata in questo modo. Inoltre, come altri hanno fatto notare, esiste una discussione in atto alla voce laicismo sul caso di eliminare il redirect da laicità, che tra l'altro sembrerebbe conclusa con l'idea di mantenere il redirect. Io sono daccordo a riaprire la discussione, ma non puoi vandalizzare pagine e poi criticare i rollback o i tentativi, anche forzati, di dare un senso alle tue modifiche.
Per evitare inutili blocchi della pagina, sei pregato di discutere sulla pagina di discussione di laicismo delle tue motivazioni per eliminare il redirect, convincere chi è in disaccordo e poi spiegare qua cosa c'entri la visione cristiana di laicità con laicità, o meglio perché questa pagina debba contenere una disambigua così inutilmente partigiana. --Fiaschi 19:58, 17 mar 2006 (CET)
Ci ho dormito su e forse hai ragione. Se ho sbagliato a disambiguare in questo modo, ti prego comunque di non chiamarlo vandalismo, che credo sia un'altra cosa. Sinceramente, --Junior 15:11, 20 mar 2006 (CET)

Indice

[modifica] Discussione proveniente da laicismo

[modifica] Un paragone chiarificatore (forse...)

Credo che questo paragone possa contribuire alla comprensione del rapporto tra i termini laicismo/laicità:


  • laicista: chi sostiene il laicismo
  • relativista: seguace del relativismo


  • laicismo: dottrina della laicità dello Stato (= corrente di pensiero che rivendica l’autonomia dello stato da sistemi dogmatici, in particolare dal dogmatismo cattolico)
  • relativismo: dottrina della relatività della conoscenza


  • laicità: l'essere laico
  • relatività: l'essere relativo


  • laico: 1) (estens.) che dichiara programmaticamente la propria autonomia rispetto a qualsiasi dogmatismo ideologico. In part., dal dogmatismo cattolico.
2) improntato, ispirato ai principi e agli ideali del laicismo
  • relativo: che non ha valore o significato in sè ma rispetto a q.c. con cui ha un rapporto


  • laicizzare: rendere laico
  • relativizzare: rendere relativo


Insomma: la prossima volta che il Papa ci dice che gli va bene la laicità ma non il laicismo... proviamo a rispondergli che a noi va bene la cristianità (l'essere cristiano), ma non il cristianesimo (il complesso delle dottrine religiose che si richiamano a Cristo) !!! Corydon 04:15, 11 apr 2006 (CEST)


Quando uso una parola, disse Humpty Dumpty in modo abbastanza sdegnoso, significa esattamente quello che voglio io, né più né meno. Il problema è, disse Alice, se puoi fare significare alle parole così tante cose. Il problema è, disse Humpty Dumpty, chi è che comanda, tutto qua.
(da Alice attraverso lo specchio di L. CARROLL) Corydon 04:28, 11 apr 2006 (CEST)


Anche in spagnolo: Diccionario de Español en línea de la Universidad de Oviedo / Diccionario El Mundo

  • Laicidad: Cualidad de la sociedad, el Estado o las instituciones que actúan y funcionan de manera independiente de la influencia de la religión y de la Iglesia.
  • Laicismo: Doctrina que defiende la independencia del hombre, de la sociedad y del Estado de toda influencia eclesiástica o religiosa. Corydon 05:54, 11 apr 2006 (CEST)


O come spiegò in modo eccellente Giulio Ercolessi (già segretario nazionale dei Radicali, direttore della rivista Gli Stati Uniti d'Europa della Fondazione Critica liberale) introducendo un dibattito organizzato nel 2004 dalla CGIL e dalla Fondazione Critica Liberale, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica:
Io a questo punto contesterei anche quella invalsa distinzione che fanno un po’ tutti a dire il vero nel nostro paese, tra laico e laicista. Mi sembra che sia grammaticalmente scorretto. Se laico è lo Stato neutrale rispetto alle confessioni religiose e alle opinioni ideologiche che non mettono in causa la tolleranza (almeno quelle che non mettono in causa la tolleranza reciproca), se quindi laica è la condizione delle istituzioni neutrali e rispettose della pari dignità dei cittadini e delle opinioni, come si fa a definire laico chi vuole che lo Stato sia laico? Come chiamare coloro i quali desiderano che lo Stato sia, divenga o rimanga laico? A mio avviso è molto più precisa la formulazione che dice che il laicismo e i laicisti sono coloro che desiderano che lo Stato sia laico, indipendentemente dal fatto che essi siano credenti, non credenti, aderenti a questa o a quella confessione religiosa.
Faccio questa proposta ben sapendo che l’uso prevalente e invalso è diverso ma siccome, come abbiamo detto, in Italia spesso, quando si dice: “Siamo laici” si dice: “Va beh, siamo tutti laici perché non siamo tutti sacerdoti”, allora forse sarebbe meglio mettere i puntini sulle i e dire: “Noi, in quanto desideriamo e vogliamo che lo Stato sia laico, cioè neutrale, ci definiamo come laicisti”. Quindi, in questa definizione, la stessa parola laicista non avrebbe nessunissimo significato attinente al giudizio di merito nei confronti dell’essere o del non essere credenti, dell’aderire o non aderire a questa o a quella visione religiosa o secolare che si voglia nutrire dal punto di vista personale: essere laici e laicisti, in questa formulazione che vi ho proposto, avrebbe un significato esclusivamente politico, esclusivamente riferito al modo di organizzare la società. In questo senso noi di “Critica liberale” e penso molti qui presenti, accettando questa definizione, ci definiamo orgogliosamente laicisti perché vogliamo che lo Stato sia laico.
Ecco: direi che abbiamo trovato un nutrito gruppo di intellettuali italiani che si dichiarano fieramente laicisti. ;-) Corydon 05:54, 11 apr 2006 (CEST)

comunque quindi esistono i laicisti, i laici, il laicicismo e la laicità, peccato che i laicisti sono un gruppetto, e quindi il dubbio rimane... comunque visto che bene o male così abbiamo raggiunto un mezzo accordo: sarebbe il caso di crearle ste 4 voci laico laicità laicisti e laicismo dopo ognun pensi quello che vuole... --Enne 14:12, 11 apr 2006 (CEST)


ps se ti serve una mano con i redirect dimmelo comunque la bozza che avevi fastto su non è male, meglio che inizi a modificare sennò troppe chiacchiere --Enne 14:16, 11 apr 2006 (CEST)

Caro (o "cara" ?) Enne, riprendendo anche quanto dici più sopra: mi sembre che sia da specificare bene ancora una cosa. Quando si dice "i laici", si intendono certo varie cose. Ma dire "laico" = "sostenitore della laicità dello stato" è un'assurdità grammaticale. Quindi, nella parte neutrale della voce, laico sarà soltanto uguale a: "non prete" / "improntato (istituzione, partito,... NON persona) al laicismo" / ev. "non cattolico" (accezione in uso nel linguaggio politico italiano). Quindi esistono solo i "laicisti" (anche se pochi oggi assumono il termine), se si intende coloro che, aderendo ai principî del laicismo, sostengono la laicità dello Stato.
Certo, questo non significa che si debba nascondere lo stato attuale della polemica: sarà necessario far notare come per i cattolici "laicista" è chi osteggia la religione (e non riconosce come universali e naturali i valori etici del cattolicesimo), mentre "sanamente laico" è chi rispetta la libertà di religione (e ammette che se una cosa è illecita sencondo la morale cattolica, non potrà mai essere legale -vedi pacs, aborto,...-).
Secondo me questa seconda interpretazione ha un'importanza tale da meritare una voce a sè. Anche per evitare di far confusione con l'accezione NEUTRA (e non "rosapugnante").
Per quanto riguarda le nuove voci: aspettiamo che si formi un consenso generale, no ? Non so bene come si "decida" di solito in questi casi. Penso che l'obiettivo sia quello di evitare "edit wars"... Corydon 16:27, 11 apr 2006 (CEST)
Io credo che i tempi siano maturi perché laicità venga scorporata da questa voce e si cominci seriamente a trattare questa voce come "Laicismo: Dottrinca che sostiene la laicità dello stato" e laicità come qualità di ciò che è laico. Questo braccio di ferro tra chi sostiene che laicità e laicismo siano la stessa cosa e chi sostiene che addirittura significhino cose diverse è andata troppo oltre, siamo un'enciclopedia e la laicità è la qualità, il laicismo è la dottrina è lampante, come è lampante che definire il laicismo come la versione illiberale della laicità è scorretto, ridicolo e comico. --Fiaschi 17:21, 11 apr 2006 (CEST)
  • bene. per rimuovere il redirect di laicità a laicismo occorre rivolgersi ad un admin?--CP Z 18:25, 11 apr 2006 (CEST)

dunque, faccio una proposta di mediazione:

  • abbandoniamo per un po' la voce laicismo
  • creiamo una nuova voce laicità in cui inseriamo
    • la laicità dal punto di vista liberale (Cavour, ecc)
      • al cui interno la laicità dal punto di vista dell'UAAR, ovvero 10 punti laicità per l'eutanasia libera, 20 punti per l'aborto libero, 30 per l'assenza di concordati, 40 per la proibizione di simboli religiosi nel suolo pubblico, 50 punti laicità per la costituzione civile del clero, eccetera eccetera
    • la laicità dal punto di vista religioso:
      • cattolicesimo: separazione tra gerarchia ecclesiastica e re/parlamento
      • protestantesimo luterano: stato separato dalla religione, obbedire allo stato
      • islam: nessuna separazione, sharia fonte del diritto
      • ecc ecc
  • mettiamo un template NNPOV all'inizio della voce per sicurezza
  • evitiamo per qualche settimana di interferire direttamente nella sezione altrui, tanto la voce è già NNPOV

se siete d'accordo iniziate la voce --Riccardo(?) 19:56, 11 apr 2006 (CEST)

allora con tutto questo abbiamo deciso che laicità va da sola, quindi adesso proporrei di spostare parte della discussione nella voce laicità e per i contenuti francamente non lo so, sono molto daccordo di dire: "non prete" / "improntato (istituzione, partito,... NON persona) al laicismo" / ev. "non cattolico" (accezione in uso nel linguaggio politico italiano). comunque è solo uno stub, ripeto, tutto da modificare è solo per metterci due cosette e intando averci la voce, per tutto il resto ci si mette d'accordo, mo faccio una prova metto lo stub e copio parte della discussione --Enne 20:35, 11 apr 2006 (CEST)


Assolutamente NON d'accordo ! Come la proponi tu... sarebbe riportare esattamente le polemiche e i problemi di questa voce, alla nuova voce "laicità" !
  • Nella tua proposta, metteresti una "visone liberale" (da te inventata) sullo stesso livello dell'interpretazione religiosa. Ora, una voce di enciclopedia deve prima di tutto dare il punto di vista neutrale. Ma in questo caso chi arriva deve scegliere tra la "versione liberale" e la "versione religiosa"... No !! Esiste già una versione neutrale e accettata da tutti i dizionari ed enciclopedie. Riportiamo quelle. Quali definizioni PRINCIPALI E NEUTRALI. E, una volta chiariti i concetti, iniziamo con la parte propriamente enciclopedica. Ad esempio, quali Paesi sono laici e da quanto tempo, ecc.
  • Poi, aggiungiamo pure la versioni religiosa. E, per sottolineare che si tratta di versioni nettamente distinte, metterei la versione cattolica in una voce a sé. Anche perché di materiale da citare, sulla lotta della Chiesa cattolica contro il laicismo, ce n'è a palate...
È provato che esisteva prima un univoco concetto di laicismo (dottrina) e laicità (modo d'essere), e che poi la Chiesa cattolica ha attribuito un significcato nuovo ai due termini (in modo da poterne attaccare uno).
  • Perché ripetere due volte la "versione cattolica", in "laicismo" e in "laicità" ? Spiegando in "laicità" cosa i cattolici intendano con questo termine, implica necesseriamente che si spieghi pure perché hanno fatto questa scelta. E dunque si dovrebbe parlare pure di che significato attribuiscono a "laicismo". Idem nella voce "laicismo". Un vero casino ! Favoriamo dunque una trattazione organica, e raggruppiamo tutto nella voce Interpretazione cattolica di laicismo e laicità.
  • Inoltre, non esiste una "laicità dal punto di vista dell'UAAR". Semplicemente, esistono gruppi che denunciano i casi nei quali non si rispetta la laicità dello Stato. L'UAAR non dà della "laicità" una definizione sua, diversa da quella dei dizionarî !! Certo, l'UAAR (e moltissimi altri laicisti) ritengono che certe pratiche non siano accettabili in uno Stato laico. E questo parere a volte si scontra con certe decisioni giuridiche -vedi crocifissi-. Ma questo non significa assolutamente che l'UAAR abbia attribuito un nuovo significato al termine "laicità", come ha fatto la Chiesa !! Inoltre, la lista degli attentati alla laicità "dal punto di vista UAAR" coinciderebbe grossomodo con quanto già espresso in Rapporto Stato-Chiesa
Per tutti questi motivi, propongo di rigettare la tua proposta. Corydon 21:59, 11 apr 2006 (CEST)

Allora facciamo così, tu fai la voce, io cerco un po' di documentazione teologica su che cosa è la laicità dal punto di vista delle religioni che la ammettono (come ti ho detto, l'islam non l'ammette). Tu stai creando l'etichetta di "stato laico" attaccata alla TUA definizione di laicità, la MIA definizione di laicità è quella in cui lo stato fa votare i _cittadini_ che liberamente decidono di proibire o consentire quello che a loro piace seguendo le opinioni che liberamente si fanno leggendo sui libri sacri e profani o divinando i fondi del caffè. Secondo la tua definizione invece si ottiene uno stato laico che mi impedisce di sbudellare vivi nella pubblica piazza tutti i cani randagi che mi capitano a tiro perché l'animalismo non è una religione e quindi è "degno" di diventare legge. Comunque ho deciso di lasciarti la voce, tornerò tra un mesetto, scrivi solo dati empiricamente dimostrabili e non assolutizzare nessuna opinione relegando le altre a pagine differenti. E non credere che l'UAAR sia NPOV e che il suo sito contenga la Verità --Riccardo(?) 00:05, 12 apr 2006 (CEST)

  • Riccardov, stai proponendo la suddivisione del territorio in due parti, ciascuna delle quali verrebbe gestita dalle due fazioni contrapposte. A parte il fatto che ne verrebbe fuori una voce inguardabile, disorganica, illogica e sconnessa, la tua proposta evidenzia il fatto che, nonostante la lunghezza della discussione, noi "laici" non siamo stati bravi a rendere chiaro un concetto fondamentale: essere laico non è essere contro il cattolicesimo o il buddismo, nè essere a favore del confucianesimo, nè essere contro tutte le religioni. essere laico significa sostenere la parità di diritti, doveri, dignità di esisitenza e libertà di espressione di tutte le religioni e di tutti i modi interpretrare e dare senso alla vita e alle cose, ma garantendo che le libere credenze, opinioni e posizioni etiche di alcuni NON diventino legge o dovere morale per tutti (peccato=reato) o ostacolino la libertà e l'essere "pari" di altri. Non ha quindi senso la spartizione che proponi, perchè implicitamente accredita una contrapposizione che per definizione non può esistere. Personalmente, da laico, non ho nulla "da spartire" o "contro" il cattolicesimo, ma mi opporrò con fermezza a chi (tra i cattolici, i musulmani, i valdesi, gli arancioni, gli atei) volesse, appunto, rendere leggi universali i propri principi. Se è questo il relativismo etico che qualcuno chiama (con disprezzo) "laicismo", bene, ma in nessuna voce di wikip è accettabile che si proponga, in qualsiasi forma, l'equazione laicità (o laicismo) = anticlericalismo o= anticattolicesimo o= ateismo o=immoralità. Per lo stesso motivo per cui non sarebbe accettabile l'equazione cattolicesimo=politeismo: è semplicemente una cosa falsa. Se qualcuno intende il laicismo come sinonimo di qualcuna di queste parole lo dica subito in modo da chiarirci una volta per tutte. Per questi stessi motivi non è accettabile nessun template "bioetica" da appiccicare a voci tipo embrione, eutanasia, evoluzione, etc. e nessuna voce di questo tipo che comprenda paragrafi come "visione cattolica di..." o "visione atea di ..." o "posizione valdese su..." possono essere NPOV a meno che in altri paragrafi non siano parimenti espressi TUTTI gli altri punti di vista.--CP Z 00:21, 12 apr 2006 (CEST)
CP, vedi pure qui, salut --Riccardo(?) 01:27, 12 apr 2006 (CEST)

[modifica] Laicità (dalla discussione in Laicismo

come da discussione questi sono i link per la voce laicità e qui per la discussione [1], buon lavoro a tutti (parafrasando galliani) --Enne 20:38, 11 apr 2006 (CEST)

Probabilmente sono IO che non non ho capito NULLA di Wikipedia. Cioè... arrivo io e propongo la divisione laicismo/laicità,e una possibile divisione interna. Chiedo che se ne discuta.
Alle 19:56 Riccardo fa la sua proposta.
Possibile che alle 20:38 Enne crei la pagina così, senza un minimo di discussione almeno tra quelli che finora si sono interessati alla voce ???
Mi sembra il modo migliore per cominciare un'edit war.
Ma sarò io che non ho capito nulla... Mah. Corydon 21:56, 11 apr 2006 (CEST)

non preoccuparti le dit war nascono e muoiono da sole, adesso la voce è irrilevante ma almeno esite, ora si decide che fare, sennò non si va avanti e laicismo non può tenere tutto almeno abbiamo due discussioni divise da una parte laicità dall'altra laicismo non si può chiacchierare un'infinità di volte, l'unica certezza era che laicità non è = a laicismo quindi queasto ho fatto, ora viene il grosso ma almeno sono due voci separate --Enne 13:01, 12 apr 2006 (CEST)

Sul fatto che laicismo e laicità sono termini separati non ci piove. La laicità è la quialita, il laicismo il movimento, ma fanno capo allo STESSO concetto, non due termini per indicare due diverse visioni di separazione degli interessi religiosi e civili, sia BEN CHIARO. --Fiaschi 16:48, 12 apr 2006 (CEST)

[modifica] Avviso NPOV

Mi fa sorridere dover argomentare motivazioni così lampanti, ma è ovvio che la voce così progettata è assolutamente ed inutilmente parziale. Come qualcuno più su faceva notare è piuttosto diffuso, per argomenti in cui una parte degli editori abbia una visione dell'argomento totalmente diversa dal resto della comunità, tentare la divisione della voce in modo da ritagliarsi una zona libera in cui scrivere i propri non prettamente neutrali punti di vista, la cosa è poco seria quando vengono create voci separate per far ciò e quando a essere ritagliato è uno spazietto (dovrebbe esserci uno spazietto per ogni punto di vista), diventa inammissibile quando la visione condivisa (da noi, dai dizionari e dal pensar comune) viene messa sullo stesso piano di quella relativa a piccole comunità o enti (Chiese, partiti politici, etc). --Fiaschi 01:45, 12 apr 2006 (CEST)

[modifica] Fannulloni

dopo che uno dei due partiti di contadini ha deciso di lasciar arare il campo all'altro partito senza interferire sulla direzione dei solchi, il partito che ha in mano l'aratro si è dedicato ad altri campi lasciando questo incolto --Riccardo(?) 18:41, 28 apr 2006 (CEST)

[modifica] Ho scritto io l'articolo....

Ditemi se va bene! spero che non sia considerato non neutrale... ciao!

Galaemyam 13:24, 24 set 2006 (CEST)

[modifica] Enormi tagli

Mi sono imbattuto ieri in questa voce trovandola, a mio parere ovviamente, molto confusa, con diverse contraddizioni e ridondanze. Esistono inoltre ulteriori ridondanze con la voce laicismo e la voce laicità (teologia) di cui sinceramente non ne comprendo il senso. Ho iniziato con dei grossi tagli su una parte trattante il laicismo per cui credo sia corretto rimandare alla voce dedicata e casomai farne solo un accenno, dibattito sul significato compreso, ma rimandare comunque tutto l'approfondimento alla voce. Ho tagliato anche, sintetizzandola, la parte sui temi eticamente sensibili, visto che esistono voci dedicate per ognuno di essi e che analogamente al laicismo, sarebbe corretto e più semplice rimandare ad esse ogni tipo di approfondimento. Sottolineo che la voce anche dopo queste mie modifiche necessita comunque di una grossa rivoluzione e che sarebbe utile collaborare tutti alla sua riscrittura. è ovvio che se qualcuno ritenga negativi i miei tagli, sono pronto a discuterne. --Fiaschi 16:44, 18 ott 2006 (CEST)

Effettivamente questa voce è un po' un disastro. Stavo pensando anch'io di mettermi a fare un po' di ordine. I tagli possono essere opportuni, ma assicurati di non diminuire mai il contenuto complessivo dell'enciclopedia: parti che non sono adatte qui possono essere spostate in un'altra voce, anche se imperfette, per essere poi rielaborate. --Nemo 00:28, 19 ott 2006 (CEST)


[modifica] Qualcuno mi ha devastato la voce...

Meno male che l'avevo salvata nel mio blog

La incollo qui per farvela leggere. Non mi sembra affatto confusa, ( adesso si presenta disordinata perchè mancano i link...); Fa giustizia del concetto di laicismo e laicità : Il laicismo è l'ideologia che promuove la laicità dello Stato e della Società. La laicità è l' indipendenza degli individui dalle ideologie, dalle morale e dalle religioni, fermo restando il rispetto della libertà e dei diritti degli altri individui.

Ratzinger, con tutta la sua Chiesa, invece vorrebbe imporre DIO nella società e impedire che si facciano doverose estensioni di diritti agli omosessuali e il riconoscimento legale delle coppie di fatto e ha pure tuonato contro l'emancipazione delle donne.

Il laicismo è semplicemente indispensabile per la difesa della libertà individuale.

Nel mio blog trovate cose relative a questi temi, ma sono chiaramente di parte: [2]


Ecco il vecchio articolo come l'avevo scritto io e mi auguro che nessuno lo cancelli, ho l'impressione che am molti sentirse dire certe cose faccia male perchè va contro la sua convinzione religiosa.

Le voci dovrebbero essere blindate una volta che sono state scritte, previo controllo di uno non di parte. Mi piacerebbe sapere come sarà la voce "laicità" di Citizendium.

Cordiali saluti


[modifica] Laicità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Scritto da me: il mio nickname su Wikipedia è Galaemyam.


Con laicità si indica un attributo riferito solitamente ad una struttura politica o amministrativa che esprima e misuri il grado di indipendenza da principi ed ispirazioni di carattere religioso o ideologico tali da determinarne, o perlomeno influenzarne, l'azione. La laicità si configura anche come assenza di un'ideologia dominante nell'opera di governo di uno stato. Ad esempio , nel caso di una dittatura sia pure atea definire lo stato retto da essa come "Stato laico" è un errore, in quando in esso ogni pluralismo è combatutto per fare posto solo all'ideologia ufficiale. Il movimento d'opinione che si ispira alla laicità viene definito laicismo(1). Il laicismo è anche il movimento politico che si adopera per la laicità degli stati e quindi per la libertà e l'eguaglianza di tutti i cittadini.

L'ideologia ufficiale sarebbe lo stesso laicismo, ma con ciò non si fa eccezione alla laicità dello stato, in quanto il laicismo si presenta solo come un contenitore in grado di fare convivere insieme dottrine diverse e non impedisce di credere in una certa religione o in una certa altra ideologia, e di professarle direttamente, mentre invece l'ateismo di stato reprime duramente chi professa una religione; inoltre le varie forme di dittatura, vedendo nella religione dominante nello stato un'ostacolo all'instaurazione del totalitarismo, si comportano verso di essa in due modi differenti: o ne cercano la collaborazione, per usare la religione come Instrumentum Regni o almeno come parte dell'indentità nazionale ( da usare quindi comme agente di coesione sociale, anche se discriminante nei confonti di chi non crede in quella religione ), come nel caso del fascismo italiano, oppure la reprimono, come avvenuto nel Nazionalsocialismo e ancora più nel Comunismo sovietico ( di cui la forma più dura fu lo Stalinismo )

Il Laicismo impedisce solo che i valori, le regole, le dottrine insite nelle religioni o nelle ideologie non liberali, vengano imposte a tutta la cittadinanza, anche solo mediante uso del voto in parlamento, se dalla loro imposizione non derivi alcun beneficio indiviuale o collettivo, ma solo il rispetto formale di un dogma ( ad esempio: quello della sacralità della vita , contrapposta alla sua qualità e opportunità ).

(1) nota di carmine: questo non è corretto, come per fare un esempio il liberismo non è l'unico movimento che promuove la libertà, ma un movimento che ha una certa idea della libertà e cerca di portarla avanti, il pietismo ecc.... quindi da qui in poi è secondo me la visione laicista della laicità

[modifica] Lo stato laico

Lo stato, per potersi definire compiutamente laico, deve avere queste caratteristiche:


  • Fonda la sua legittimità sulla democrazia liberale e non permette che il Potere sia trasmesso in via ereditaria dinastica , men che mai permette che debba ottenere la sua legittimità da parte di un'altro potere esterno ad esso e correlato a una religione. Lo Stato e la Chiesa sono quindi separati e non si devono influenzare l'un l'altro ma devono restare indipendenti ciascuno nel proprio ordine.
  • ---Da un lato non può avere preferenze per nessuna religione, non ci deve cioè essere una religione riconosciuta come religione ufficiale, e quindi negli edifici pubblici di proprità statale , non ci devono essere simboli di alcuna religione e nelle dichiarazioni ufficiali non ci deve essere rifemento a nessuna fede; ---Dall'altro deve garantire l'eguaglianza giuridica di tutti i cittadini, anche dei non credenti in una certa religione e dei non rifacentesi a una certa dottrina, assicurando al contempo il massimo grado di libertà compatibile con il massimo grado di sicurezza e coesione sociale.
  • Dovrebbe vietare solo ciò che è obiettivamente dannoso per la collettività o per gli individui e non dovrebbe imporre degli obblighi o dei divieti solo perchè la maggioranza, magari afferente a una certa religione, lo desidera in quanto considera che i suoi valori siano validi per tutti indistintamente. Lo stato laico comunque, dovendo garantire la sicurezza dell'individuo e della società tutta, e le libertà e i diritti individuali, impone delle regole di convivenza civile, le più condivisibili possibili, ma assolutamente tassative.


--Pertanto, ad esempio, se può, e forse deve, depenalizzare l'eutanasia , sulla base del fatto che ogni individuo deve essere lasciato libero di disporre della propria vita e di liberarsene quando essa sia ormai insopportabile a seguito di un male incurabile, non può però legalizzare l'omicidio: può depenalizzarlo non tenendo conto degli anatemi della religione dominante, che propugna la sacralità della vita, ma considerando solo il movente del gesto omicida e valutare se la persona che l'ha compiuto sia o non sia pericolosa per la Società. --Quindi può discernere tra omicidio fatto per un movente abietto ( odio, avarizia, sadismo, pedofilia sadica e altro ancora ) e uno fatto per legittima difesa personale, per salvare una terza persona dall'essere ucciso a sua volta, oppure, ed è il caso dell'eutanasia, per amore e pietà, specie se su richiesta del soggetto. L'omicidio, sotto qualsiasi fattispecie, per la religione resterebbe un grave peccato, ma nella forma di omicidio del consenziente o di suicidio assistito (1) non sarebbe da considerare un reato da parte dello Stato laico, in quanto la persona che lo ha commesso o lo ha reso possibile, non è pericolosa per la società o per altri individui.

  • Uno stato laico quindi è quello stato dove le religioni e le ideologie non hanno influenza sulla Società nel suo complesso avendo invece valore solo per le persone, e al limite per le comunità formate da quelle persone, che credano in una certa religione o in una certa ideologia. Lo Stato laico si prodiga perchè nessuna parte della Società prevarichi su una parte minoritaria della Società stessa, se non per ragioni di utilità collettiva, ma mai per ragioni ideologiche. In altri termini: la democrazia non può essere usata per negare i diritti delle minoranze.



Note (1)Per le voci omicidio del consenziente e suicidio assistito si rimanda anche alla voce Eutanasia, in quanto le voci specifiche non possono comparire su Wikipedia per via della loro eccessiva brevità.

(2)D'altro canto l'omicidio del consenziente può essere anche considerato una fattispecie particolare dell'omicidio su mandato: quindi mandante e vittima coinciderebbero; l'omicida allora dovrebbe essere considerato comunque un pericolo. Quindi anche in uno stato laico la vita, benchè forse non sia opportuno considerarla "sacra", deve comunque essere tutelata, in quanto bene indisponibile, fintanto che c'è speranza che la vita di una persona duri. Quindi nel caso dell'omicidio del consenziente, il consenso deve provenire da una persona nel pieno della capacità di intendere e di volere e le ragioni per cui richiede la morte devono essere tali da non lasciare effettivamente alcuno spazio a soluzioni e rimedi. Quindi se, ad esempio, un depresso chiedo di essere ucciso, nessuno lo può accontentare, dato che la depressione è curabile. Ma se un soggetto con una malattia incurabile allo stadio terminale, per di più mantenuto in vita con macchinari, richiede di essere lasciato morire, o di essere ucciso, in uno stato laico nessuno glielo potrebbe vietare. Ma se un soggetto con una malattia incurabile allo stadio terminale, per di più mantenuto in vita con macchinari, richiede di essere lasciato morire, o di essere ucciso, in uno stato laico nessuno glielo potrebbe vietare. Lo stato dovrebbe autorizzare chi si offrisse volontario per somministrare il veleno (Eutanasia attiva) e i medici, i paramedici e i parenti a sospendere le terapie o il mantenimento artificiale delle funzioni vitali anche di soggetti non in coma (Eutanasia passiva). Del resto lo Stato da già licenza di uccidere per legittima difesa o per evitare che altri siano uccisi da parte di un terzo, eppure la vita dovrebbe essere sacra sempre. Allora in uno stato laico l'Eutanasia deve essere depenalizzata.



Temi eticamente sensibili In questo paragrafo si tratteranno alcuni temi di attualità riguardanti alcuni nuovi diritti civili, prendendo in considerazione solo il punto di vista laico che si vede come quello più razionale e al tempo stesso più liberale possibile, e che dovrebbero essere propri di uno stato laico, secondo i suoi propugnatori. Gli altri punti vista sono trattati nelle voci specifiche.

  • Embrione: L'Embrione umano è sicuramente in grado di diventare una persona umana, ma lo è effettivamente? Secondo una visione razionale, non emotiviva, obiettiva e, quindi, laica, l'embrione umano è effettivamente solo un grumo di cellule totipotenti che, se impiantato nell'utero di una donna, può svilupparsi e, se lo sviluppo prosegue senza intoppi, diventare una persona. L'embrione fuori dell'utero è un insieme di cellule che sono solo potenzialmente una persona, ma che non lo sono ancora. Una volta impiantato non dovrebbe essere toccato più se non per gravi motivi ( si veda "aborto" )
  • Persona: La persona non si identifica nel corpo umano, ma nella mente umana. Ne consegue che se non c'è la mente, non c'è neppure la persona. Quindi un embrione non può essere ancora una persona dato che non ha un cervello. Al tempo stesso un essere umano che ha subito un trauma tale da renderlo in stato vegetativo permanente con la neocorteccia necrotizzata non potendo più reagire al mondo esterno sotto sollecitazione e non avendo più nè coscienza nè tanto meno intelligenza, non è più una persona. Dell'essere umano che era, resta solo il corpo. Lo stato laico non può imporre a nessuno di lasciare morire il corpo di essere umano che non abbia più una mente funzionante, ma non può neppure impedirlo.
  • Procreazione medicalmente assistita : Non ci dovrebbero essere limiti ad essa nè divieti di alcuna sorta. In quanto l'embrione non è ancora una persona, la sua eventuale soppressione non costituisce omicidio. Quindi le tecniche volte non solo a permettere alle coppie con problemi di infertilità di avere figli, ma anche a quelle che siano portatrici di geni che causano malattie incurabili, non dovrebbero essere vietate in uno stato laico. Una legge volta a salvaguardare la vita di ogni embrione è una legge che: ---1) si mette contro la libertà di ricerca anche sulle cellule staminali embrionali. ---2) esclude il diritto delle persone di avvalersi della possibilità di evitare la nascita di un bambino malato tramite la selezione embrionaria previa diagnosi genetica preimpianto. Ciò porta all'assurdo che per salvaguardare la vita di ogni embrione ci si affidi alla Provvidenza o al caso il quale decide che, al posto di un embrione sano, vada a impiantarsi nell'endometrio l'embrione malato, spesso cosi tanto che poi, o abortisce naturalmente, oppure il bambino morirà dopo poco tempo dalla nascita; con la selezione embrionaria, invece, nasce un bimbo, e nasce sano.. Figlio sano non vuol dire figlio perfetto, dato che l'ingegneria genetica non consente ancora esseri umani transgenici scegliendo i geni che producono di fenotipi migliori, e non lo farebbe mai perchè anche in uno stato laico si metterebbe il divieto di produzione di esseri umani in serie; men che mai in uno stato laico può essere consentita la clonazione umana a scopo riproduttivo, dato che alla lunga sarebbe dannoso per la sopravvivenza della specie, perchè la specie perderebbe variabilità genetica.
  • Matrimonio omosessuale: in uno stato laico tutti i cittadini hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. L'estensione del matrimonio civile alle coppie omsessuali non comportrebbe alcun danno alle coppie eterosessuali, le quali potrebbero continuare a sposarsi come se nulla fosse cambiato. La questione della adozioni alle coppie gay o lesbiche invece è più controversa; intanto non esiste un diritto all'adozione neppure per le coppie eterosessuali, in quanto l'adozione è vista in funzione del bambino che ha bisogno di una famiglia e non in vista di una coppia che vuole un figlio. Inoltre in Italia le coppie che vorrebbero adottare bambini sono in esubero rispetto ai bambini dichiarati adottabili; la questione quindi non è aperta. Tuttavia ci si chiede da parte dei laici, se l'adozione di un bambino da parte di una coppia omosessuale non sia comunque preferibile a lasciare quel bambino in un brefotrofio. Bisognrebbe però estsndere anche il concetto di famiglia ed è qui che sta lo scontro tra i conservatori e tradizionalisti da una parte e i laicisti dall'altra.
  • Famiglia: Per i tradizionalisti , soprattutto cattolici, la famiglia è data solo dall'unione fra uomo e donna in vista della procreazione. Anche una coppia eterosessuale senza figli , nonè famiglia. Per uno stato laico invece , non ci devono essere limiti al concestto di famiglia e, benchè la famiglia nucleare con figli sia senz'altro da tutelare e agevolare in ogni modo ( con sgravi fiscali, assegni familiari, servizi per l'infanzia, servizi alle donne incinta e quant'altro ) ciò non implica che altre forme di unione non possano essere riconosciute dallo stato. La famiglia, lungi dall'essere fondata sul matrimonio, è invece fondata sull'amore. Il matrimonio sancisce l'unione sentimentale vigente tra due persone (anche dello stesso sesso se si estendesse l'istituzione alle persone omosessuali ) che decidono quindi di promettersi fedeltà e di rispettare diritti e doveri reciproci. Ma la famiglia esisterebbe lo stesso anche in assenza di un vincolo matrimoniale. Di fatto in Italia ci sono decine di migliaia di situazione di tipo familiare che chiedono di essere tutelate dalla legge: si tratta delle coppie di fatto per le quali si è richiesto anche in Italia il Patto Civile di Solidarietà ( Pa.C.S ).




[modifica] Collegamenti esterni La Diagnosi preimpianto Diagnosi e prevenzione delle malattie genetiche Articolo di Wikipedia sulla Fivet


[modifica] Laicismo e Laicità

Si riscontrano punti di vista diversi sul significato dei termini laicità e laicismo. Alcuni dizionari della lingua italiana come il De Mauro, in accordo alla definizione storica del termine laicismo, considerano i due termini come sinonimi. Per altri dizionari invece, come lo Zingarelli, sono parole con significati differenti.

In effetti al giorno d'oggi sembra che nessun politico italiano voglia essere definito "laicista" perché, almeno secondo l'opinione pubblica, il termine ha assunto ormai un significato negativo. Esistono infatti difensori della "laicità dello stato", termine che è ritenuto generalmente positivo, anche se spesso non c'è accordo sul significato di questa espressione.

In effetti alcuni politici e commentatori italiani, spesso di origine cattolica o comunque simpatizzanti, ma non solo, affermano che esiste una distizione tra laicismo e laicità. Secondo questo punto di vista i due termini indicano due atteggiamenti diversi con cui lo Stato può stabilire i suoi rapporti con le varie religioni:

La laicità, considerata positivamente, sarebbe l'atteggiamento con cui lo Stato garantisce la libertà di culto ai fedeli delle varie religioni riconosciute dallo Stato e la democrazia come uno strumento indispensabile per una partecipazione plurale e collettiva al bene comune dello stato. In questa ottica si ritiene che alcuni valori del cristianesimo siano propri della natura umana, come ad esempio il matrimonio monogamico fra persone di sesso diverso. Da questo ne deriverebbe una difendibilità di tali valori anche da un punto di vista legale. Il laicismo, invece, sarebbe un atteggiamento da parte dello Stato volto a rinchiudere le religioni unicamente nell'ambito privato e in tal modo, secondo chi sostiene tale distinzione, a reprimerle (vedi anticlericalismo). I laicisti vorrebbero prescindere, nelle loro scelte etiche, dai valori che hanno origine dalla religione. In questa ottica lo Stato e la Religione sono considerati ambiti completamente separati, ossia senza nessun punto necessariamente in comune. Si nota come il laicismo di questo tipo risulti spesso intollerante verso le religioni, soprattutto quando queste esprimono il loro parere su importanti questioni etiche.

Poiché molti di quelli che sostengono questa distinzione fra laicità e laicismo sono cattolici, per approfondire questo tema si confronti la voce Idea cristiana di laicità e rapporto con le altre fedi.

[modifica] Voci correlate Laicismo Laico Laicità (teologia) Laicato


[modifica] Collegamenti esterni

Principio di laicità ed attitudine dello Stato alla autonoma determinazione di sé Laicità e Libertà Laicità in Italia: La situazione secondo l'UAAR. La laicità dal punto di vista del diritto costituzionale La laicità secondo il pensiero liberale, in relazione alla fede e della diatriba "scuola privata versus sciola pubblica" Associazione che si batte per la laicità dello stato italiano Distinzione, secondo il punto di vista cattolico, tra laicità e laicismo La laicità secondo i cattolici Laicità secondo gli Evangelici Il sito della "Rosa nel Pugno, il principale partito socialista liberale d'Italia, anche se con ben pochi seggi, l'unico che si batta per la laicità dello stato Appello per lo Stato laico Uno stato laico come stato degno di decenza Due concezioni dello Stato laico Lo stato laico e lo stato laido Ratzinger e lo stato laico Sentenze e Stato laico L'Italia è davvero uno stato laico?


~ Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Laicit%C3%A0"

Galaemyam 21:19 31 0ttobre 2006

-- carmine -- ho modificato un po' questa voce, credo senza stravolgerne i contenuti spero di non aver fatto danni...

Static Wikipedia (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2006 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu

Static Wikipedia February 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu