Legge Tobler-Mussafia
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Con la definizione di "legge Tobler-Mussafia" (dal nome dei primi linguisti che hanno studiato il fenomeno, lo svizzero Adolf Tobler e il dalmata Adolfo Mussafia) i linguisti designano un particolare fenomeno del volgare medievale. La frase non può iniziare con un pronome atono e di conseguenza particelle clitiche (in genere pronomi) se non precedute da un elemento tonico devono essere attaccate come enclitici al verbo cui si riferiscono come nei seguenti casi:
- all'inizio di un periodo:
- "Rispuosemi: 'non omo, omo già fui'"
- Dopo una congiunzione e:
- "e menommi al cespuglio che piangea"
- All'inizio della frase reggente quando quella segue una subordinata:
- "Ma quando tu sarai nel dolce mondo, / priegoti che alla mente altrui mi rechi"