Libertà per tutti (Il prigioniero)
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Episodi Il prigioniero | |
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Libertà per tutti | |
Episodio Nr. | Stagione 1 Episodio 4 |
Titolo alternativo | La campagna elettorale |
Titolo originale | Free for all |
Attori | Patrick McGoohan Il Numero 6 Eric Portman Il Numero 2 |
Regista | Pat Jackson |
Sceneggiatore | Anthony Skene |
Cronologia episodi | |
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Dormire, forse sognare | Il sosia |
Libertà per tutti è il quarto episodio della serie televisiva Il prigioniero. In questo episodio il Numero 6 deve affrontare le elezioni per il ruolo di Numero 2, e ha modo di sperimentare la parzialità del giornale dell'isola, il Tally Ho.
[modifica] La trama dell'episodio
[modifica] Introduzione
E' tempo di elezioni, sull'isola: si deve eleggere il nuovo Numero 2, e quello uscente fà pressioni sul Numero 6 perché si candidi anche lui, ottenendone l'ovvio rifiuto. Ma quando il Numero 2 gli prospetta la possibilità di introdurre novità libertarie per la vita dell'isola, e di poter incontrare il Numero 1, se dovesse vincere, il Prigioniero accetta di candidarsi.
[modifica] Campagna elettorale
Quello in cui il Numero 6 si ritrova, in realtà, è un carrozzone carnevalesco, dove i cittadini dell'isola ripetono gli slogan dei candidati a comando, e sono pronti a schierarsi subito dalla parte del Numero 6, i cui cartelloni elettorali magicamente compaiono un attimo dopo che questi ha annunciato la sua volontà di concorrere per il posto. E anche la stampa dell'isola non è delle più imparziali: dopo un'intervista in cui ha risposto alle domande solo "no comment", il Numero 6 si ritrova subito sul foglio dell'isola, il Tally Ho, e gli vengono attribuite dichiarazioni che non ha mai fatto.
Ma il Numero 6, a cui è stata affiancata come "manager" una strana donna straniera, il Numero 58, che parla una lingua simile al russo, cerca di non farsi fuorviare, pensa che se vincerà, con i suoi nuovi poteri otterrà "libertà per tutti". Non si rende conto che il motivo per il quale è stato candidato è che il Numero 2 spera di poterlo integrare nel tessuto dell'isola, di renderlo più malleabile, e ottenere infine il motivo delle sue dimissioni.
Quando il Prigioniero, davanti al Consiglio uscente dell'isola, mostra invece che il suo atteggiamento radicale non è cambiato, si decide per una sua "rieducazione" più radicale, con una strana apparecchiatura in grado di leggere i suoi veri pensieri: dal lavaggio del cervello subito, Numero 6 esce completamente cambiato: è ora più ben disposto verso tutti, e ammanisce la gente con discorsi senza senso molto più simili a quelli del Numero 2. Promette cose assurde, come l'alternarsi delle stagioni, e la folla lo acclama.
Il giorno delle elezioni è trionfo per il Numero 6, che diventa il nuovo Numero 2. Ma quello che il Numero 1 sperava non si realizza: esauriti gli effetti del condizionamento mentale, il Numero 6 torna ad essere il solito, intrattabile ribelle: attraverso tutti gli altoparlanti dell'isola invita gli altri a ribellarsi e a fuggire. Delusi dal suo comportamento, i dirigenti dell'isola lo bloccano con una scarica di strani raggi blu, mentre il Numero 58 lo schiaffeggia duramente, mostrandosi per quella che in realtà è: il nuovo Numero 2.