Livello fisico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Livello applicazioni | HTTP, HTTPS , SMTP, POP3, IMAP, FTP, SFTP, DNS SSH, IRC, SNMP, SIP, RTSP, Rsync, Telnet, DHCP, HSRP, BitTorrent, RTP, ... |
Livello di trasporto | TCP, UDP, SCTP, DCCP ... |
Livello di internetworking | IPv4, IPv6, ICMP, BGP, OSPF, RIP, IGRP, IGMP,IPsec... |
Livello di collegamento | Ethernet, WiFi, PPP, Token ring, ARP, ATM, FDDI, LLC, SLIP ... |
Livello fisico | Doppino, Fibra ottica, Cavo coassiale, Codifica Manchester, Codifica 4B/5B, cavi elettrici, WiFi ... |
Il livello fisico è il livello 1 del modello ISO/OSI.
Questo livello riceve dal livello datalink i frame da trasmettere, li converte in una sequenza di bit e li trasmette.
Il livello 1 si preoccupa della gestione del mezzo trasmissivo (ad esempio, cavo coassiale (connettore BNC), cavi STP o UTP, fibre ottiche) su cui avviene lo scambio di informazioni, occupandosi della trasmissione di singoli bit su un mezzo trasmissivo. Esso definisce per questo le modalità di connessione tra il cavo e la scheda di rete e di conseguenza le caratteristiche cui i mezzi di collegamento fisico devono sottostare, quali:
- caratteristiche fisiche, come forma, dimensioni, numero di piedini di un connettore, specifiche meccaniche
- caratteristiche funzionali, come il significato dei pin di un componente.
- caratteristiche elettriche, come i valori di tensione per i livelli logici, e di conseguenza la codifica, la sincronizzazione e la durata di ogni bit;
- codifica del segnale digitale su un mezzo trasmissivo che è inerentemente analogico (modulazione))
Esistono diversi standard relativi alla gestione del mezzo trasmissivo, sia esso analogico o digitale.
[modifica] Mezzi trasmissivi
I mezzi trasmissivi utilizzati per la realizzazione di un canale in una rete vengono solitamente suddivisi in tre categorie, a seconda del fenomeno fisico utilizzato per trasmettere i bit:
- mezzi elettrici: per la trasmissione utilizzano la proprietà dei metalli di condurre l'energia elettrica (come doppini telefonici, cavi coassiali);
- mezzi ottici: per la trasmissione utilizzano la luce (come le fibre ottiche multimodale o monomodale o la trasmissione in aria via laser);
- mezzi wireless (onda libera): per la trasmissione utilizzano le onde elettromagnetiche (come le trasmissioni radio a microonde e le trasmissioni radio via satellite). In questo caso il mezzo trasmissivo può essere considerato lo spazio "vuoto" tra mittente e destinatario.
[modifica] Caratteristiche dei mezzi trasmissivi
Caratteristiche basilari di un mezzo trasmissivo sono:
- la riduzione della potenza del segnale al crescere della distanza percorsa (o attenuazione);
- la suscettibilità alla degradazione del segnale a causa di elementi esterni (o rumore o interferenza);
- i fenomeni di distorsione che avvengono al segnale trasmesso;
- la capacità (o banda passante);
- i costi;
- i suoi requisiti in maneggevolezza, aggiornabilità e gestione.
Uno stesso mezzo trasmissivo può essere utilizzato su diverse bande trasmissive. In tal caso le caratteristiche di attenuazione, rumore, distorsione possono essere diversi per ciascuna banda. Questo accade ad esempio per le fibre ottiche, che hanno tre diverse finestre trasmissive.