Luciano Bruno
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L´artista nasce a Napoli negli anni 50, terzo figlio di Annetta Fontana ( Mantovana ) e Gennaro Bruno (Napoletano). Si forma musicalmente nella sua città, dove ancora risiede, avendo come base gli studi (cominciati a 06 anni di età) di piano classico e canto.
La sua carriera professionale comincia con la lideranza di um gruppo vocale e strumentale chiamato “Mark e Martha”, sestetto inspirato al gruppo musicale americano “The Mamas and Papas”, com il quale participa al “Festival di Sanremo” incidendo il suo primo disco dal titolo “I ragazzi come noi”. Dopo altri due dischi incisi con il gruppo, comincia la sua carriera da solista participando a vari festivals in Italia, conquistando con la musica “E si tù”, il primo premio a Napoli, nel famoso “Festival Della Canzone Napolitana”, participando a molti programmi televisivi, come il famoso “Vetrina Di Saint-Vicent” al lato dell’ attore Lino Banfi, di Peppino di Capri e della cantante Spagna. Presentandosi nei migliori locali notturni d’Italia, Tartarughino, Open Gate, Hosteria Dell’Orso, Jackie O, tra i tanti, il cantante e pianista si afferma come One Man-Show e diviene l’artista più richiesto nell’alta società italiana. Al suono del piano di Luciano Bruno cantano e ballano personalitá come il produtore cinematografico Dino de Laurentis (il cui matrimonio é celebrato in Hollywood, con un grande show di Luciano), Robert de Niro, Liza Minnelli, Gerard Depardieu, il gruppo Duran Duran.
Peppino di Capri, dopo aver ascoltato Luciano in uno dei suoi shows, diventa per lui come un padrino artístico iniziando una grande amicizia personale e professionale. Dopo aver participato alla anteprima del “Festival di Sanremo” del 1989 con la canzone “Piano Bar” (scritta apposta per lui da Mimmo di Francia, autore della famosa “Champagne”) che da il titolo al suo quinto disco, Luciano Bruno inizia uma serie di Tourneés per l’Europa e per tutta ll’America, cantando in posti di prestigio come Le Palais des Congreis (Paris), il Madison Square Garden (New York), il Marlbolif Gardem (Toronto), l’ Hotel Alvear (Buenos Aires), quest’ultimo, in un evento que contava anche con la participazione di Julio Iglesias.
Conosce il Brasile nel 1994, contattato per l’inaugurazione del piano-bar “Paradiso” in Rio de Janeiro dai proprietari [tra cui: Boni (Tv Globo), João Araújo (Som Livre) e Ary de Carvalho (del quotidiano O Dia)]. Incide per la Som Livre il CD “Uma noite no Paradiso – ao vivo” (1995), com canzoni degli anni 60 e 70, come “Io che non vivo (Senza te)”, “Datemi un martello”, “Una lacrima sul viso” e “Zingara”, che supera le duecentomila copie vendute e apre le porte all artista per la sua prima Tourneé brasiliana.
Sull’onda del successo di questo CD, l`artista torna in Brasile e lancia il suo novo disco “Luciano Bruno – Paradiso 2” (1997), sempre inciso per la Som Livre, che include oltre a belle e famose canzoni italiane, “Vattene Amore”, inedita in Brasile, che (cantada dal suo autore Minghi) vinse un “Festival di Sanremo” e che viene inclusa nella colonna sonora della novella “Zazá”, della tv Globo. Ancora in questo CD ci sono musiche romantiche come “Ti voglio tanto bene”, “Dio come ti amo”, “Piove (Ciao ciao bambina)”, “In ginocchio da te”, la hit “Can’t take my eyes off you”, boleros come “Solamente una vez”, “Tu me acostumbraste” e “Testardo io” la versione in italiano della bellíssima “A distância” di Roberto Carlos.
Viaggiando per il Brasile, presentando shows con il meglio del repertorio dei suoi due dischi e divulgando la cultura musicale italiana, Luciano Bruno riceve l’affetto e il riconoscimento per il suo lavoro da parte del pubblico brasiliano, che é decisivo per la realizzazione del suo terzo CD, lanciato in dicembre del 1999, con il títolo “Balliamo” e registrato al vivo sempre dalla Som Livre. La canzone “Balliamo” scelta per dare il títolo al CD e anche questa scritta dall’ autore di “Champagne” Mimmo di Francia, anche é una storia d’amore, tema sempre presente nel repertorio dell’artista. La fascia inedita “È la mia vita”, recente successo del “Festival di Sanremo”, presenta un romantico arrangiamento di orchestra e violini, con la direzione del maestro Eduardo Souto Neto. Della tradicionale musica italiana, sono state incluse inoltre “A chi”, “Se bastasse una canzone” (di Eros Ramazzotti), “Questo piccolo grande amore”, “Canzone per te” (lanciata da Roberto Carlos nel “Festival di Sanremo”), “Che sarà”, “Malafemmena” (del grande Totò) e la tarantella “Comme facette màmmeta”. La francese “Les feuilles mortes” (al ritmo di samba), um pout-pourri di boleros con “Pensami” (Jurame), “Sabor a mi” e “Quién será”, fanno parte di questo “al vivo” che Luciano Bruno ha registrato circondato da fans brasiliani.
La Som Livre ha registrato nell’anno 2000 una raccolta dal titolo “Perolas”ovvero il meglio dei tre CDs (incisi in Brasile), di Luciano Bruno. Il repertorio raccoglie musiche che marcarono varie epoche, e ognuna di queste sicuramente fará affiorare, in chi ascolta, qualche piccolo nostalgico ricordo.
“Festival di Sanremo – Vecchi e nuovi successi”, registrato nel 2001 negli studi della Som Livre, in Rio de Janeiro, é frutto di una ricerca di circa sei mesi negli archivi della città di Sanremo, sede di una delle più famose manifestazioni musicali del mondo: “Il Festival di Sanremo”. Sono quattordici musiche que trasportano l’ascoltatore in un viaggio che dura quasi mezzo secolo, atraverso successi che hanno reso la musica italiana famosa e amata in tutto il mondo. Con nuovi arrangiamenti, fatti da Luciano Bruno e dal rinomato maestro Eduardo Souto Neto, che ha diretto per la seconda volta la sua orchestra in un progetto dell’artista, il CD conta altresì con participazioni speciali di due grandi interpreti della musica brasiliana. Il repertorio parte dal 1965, con la canzone “Se piangi, se ridi” e prosegue fino al 1967, anno di due musiche di grande successo nel Festival, “Non pensare a me” e “Ciao amore ciao”. L’anno 1971 ci mostra due canzoni, “Il cuore è uno zingaro” e “4/3/43 (Gesù bambino)”, quest’ultima già conosciuta in Brasile per la versione scritta da Chico Buarque. “Un grande amore e niente più” è il grande successo dell’anno 1973, nella voce del grande amico, Peppino di Capri. Dieci anni passano fino al grande exploit de “L’Italiano”, patriottica canzone lanciata nel Festival del 1983. La musica “Si puo dare di più”, del 1987, si avvale della participazione del cantante brasiliano Jerry Adriani, che la interpreta magnificamente. Musica responsabile per la notte di maggior audience nel Festival del 1988, la drammatica “Perdere l’amore” è un’altro splendido brano, inedito in Brasile. L’artista ha scelto ancora le canzoni “La forza della vita” e “Strani amori”, che hanno avuto versioni in varie lingue e famose in Brasile nella interpretazione del rinpianto Renato Russo.
Nel 1995 la canzone che più si impone, è la romantica “In amore”, che nella versione di Luciano, è arricchita dalla participazione della bella e personalissima voce di Rosana, famosa cantante brasiliana.
“... E dimmi che non vuoi morire” del 1977 e “Innamorato” dell’anno 2000, anch’esse inedite nel Brasile, ma consacrate dal pubblico italiano, completano questo viaggio musicale attraverso i Festivals di Sanremo. Nel 2002, la bellissima canzone “Anema e core”, fa parte delle musiche della miniserie “O quinto dos infernos” della rete Globo.
L´artista che há giá venduto oltre 1.000.000 di copie dei suoi CDs (Tra Brasile e Portogallo) fa parte di una generazione di interpreti che viene conquistando un pubblico brasiliano sempre maggiore, lo stesso con cui divide nostalgici ricordi e grandi novità della musica italiana. Attualmente il cantante há acquistato una proprietá a Rio de Janeiro (dove há aperto anche un ufficio, la Volare Produzioni Artistiche) dove risiede come base quando si trova in Brasile per lavoro.
Luciano Bruno vive in Itália nella sua cittá natale Napoli, dove vivono anche i suoi parenti e tantissimi amici ed é lá che ha concepito il suo ultimo lavoro, “Una notte in paradiso – Ao Vivo”, una edizione commemorativa in CD e DVD dei suoi dieci anni di carriera in Brasile. Lo spettacolo é stato registrado al vivo a Rio de Janeiro nello storico “Bar do Tom” con Luciano al pianoforte e la sua banda quest´ultima composta tutta da musicisti brasiliani (Backing vocal: Ana Zinger – Batteria: Cosme de Abreu – Sassofono e flauto: Eduardo Serra – Chitarre: Paulinho Meira – Basso: Daniel Santos e Tastiere: Júnior Fazenda). In una mágica e romantica atmosfera, la originale voce di Luciano proporziona momenti indimenticabili facendovi sognare e tornare indietro nel tempo al suono di alcune tra le piú belle musiche di tutti i tempi. Classici della canzone napoletana come “Torna a Surriento”, “O sole mio”, “O Surdato ‘nnammurato” e “Funiculì, funiculà” si colorano di bellissimi toni nell´interpretazione dell´artista, ispirato dalle sue radici. “I've Got You Under My Skin”, composta da Cole Porter, uno dei nomi piú prestigiosi della musica Americana , la francese “La vie en rose” e le irresistibilmente danzanti “Love´s in the air”, “Bella signora”, “Mamma Maria”, “Speedy Gonzáles” e “La Bamba” fanno anche parte del disco. Sono anche presenti le canzoni piú richieste negli shows dell´artista: “Champagne”, “Balliamo”, “Roberta”, “Sapore di sale”, “Amore Scusami”, “Caruso” e “Al di là”. Gli arrangiamenti vocali e strumentali sono stati creati tutti da Luciano Bruno che ha creato una nuova e originale veste per successi come “Quando quando quando”, “Guantanamera” e “Quizas, quizas, quizas”. Un´altro dei pezzi che si distacca in Una notte in paradiso - Ao Vivo é la bellissima canzone “Che sono innamorato”, unica versione mondiale in italiano del grande hit spagnolo “Estoy Enamorado”, scritta e brillantemente interpretata da Luciano. Questa musica fa parte della colonna sonora della famosa telenovella della TV Globo “Senhora do destino” ed è il tema romantico del personaggio Giovanni Improta (José Wilker). In una mistura di semplicitá e sofisticazione, la musica romantica è sempre presente nei progetti dell´artista che alterna precisione ed eleganza nelle sue interpretazioni ad una grande qualitá nei suoi arrangiamenti. Alla fine di questa passeggiata musicale, Luciano con il suo modo simpatico e un po´ irriverente ci presenta la deliciosa “Parole parole” e ci fa letteralmente volare con “Nel blú dipinto di blú (Volare)”.
Una notte in paradiso - Ao Vivo include successi di tutti i tempi della musica italiana e internazionale. Il CD contiene 17 fasce e l´incarto contiene tutte le parole originali. Il DVD viene con 21 fasce, tutte con audio Dolby Digitale stereo o 5.1, oltre ad includere interviste, biografia e making off.